Sarà distribuito in dvd dall’8 giugno La banda del brasiliano il film realizzato dal collettivo John Snellinberg, un gruppo di trentenni che, con un budget di soli 2.000 euro, è riuscito a dare forma a quella rabbia che attanaglia le generazioni precarie di oggi. Una storia ironica, assurda e disperata di uno scontro violento tra padri e figli che non riescono a capirsi.
Girato tra Prato, Livorno e Napoli La Banda del Brasiliano è prima di tutto un omaggio al cinema poliziesco italiano degli anni Settanta, un cinema che con un linguaggio brutale e crudo ha saputo raccontare la rabbia, i conflitti sociali e le inquietudini di un decennio violento. Proiettato in sale e circoli di tutta Italia, il film ha incuriosito ed entusiasmato pubblico e critica, diventando un piccolo caso nel panorama cinematografico nazionale.
Alla realizzazione della colonna sonora hanno partecipato musicisti di fama nazionale e internazionale, legati all’universo musicale delle colonne sonore anni Settanta quali Sam Paglia, Calibro 35, Christian Capiozzo, Mecco Guidi, Enri, Pippo Guarnera Dilatazione, Gallara, Appaloosa ed un ensemble di musicisti pratesi appositamente riuniti per l’occasione (la “band del brasiliano”). La colonna sonora originale è disponibile su CD Escalation: www.escalation.cc
IL FILM: Un caso di omicidio e il rapimento di un impiegato comunale di mezza età sconvolgono la quiete della provincia pratese. L’ispettore Brozzi (Carlo Monni), ormai prossimo alla pensione, è per la comunità locale una vera istituzione; sarà lui insieme al giovane e inesperto Vannini a dover far luce sul caso. I sospetti cadono sulla “banda del Brasiliano”, che ha precedentemente tentato di rapire altri soggetti. I rapitori sono quattro ragazzi sulla trentina: il Biondo, il Mutolo, il Randagio e il Brasiliano. Il movente del rapimento è in realtà decisamente insolito.
Il Dvd conterrà tra gli extra il cortometraggio “Gioventù Droga e Violenza: la polizia interviene” scritto e diretto da Luke Tahiti e l’intervista esclusiva ad Alessandro Rosina autore insieme a Elisabetta Ambrosi di “Non è un paese per giovani – L’anomalia italiana: una generazione senza voce” (Marsilio 2009)