FESTIVAL DI CINEMA

Torna a Lecce il Festival del Cinema Europeo (dal 13 al 18 aprile)

Lecce festeggia l’undicesima edizione del Festival del Cinema Europeo (dal 13 al 18 aprile) all’insegna del grande cinema nelle quattro sale del Cityplex Santalucia. Tra gli ospiti di questa edizione: Carlo Verdone, Christian De Sica, Isabella Ragonese, Violante Placido, Cristiana Capotondi, Nicoletta Romanoff, Claudia Gerini, Sauro e Anna Falchi, Nicola Nocella, Leon Cino, Filippo Nigro, Michele Riondino, Maya Sansa.

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Lecce festeggia l’undicesima edizione del Festival del Cinema Europeo (dal 13 al 18 aprile) all’insegna del grande cinema nelle quattro sale del Cityplex Santalucia. Tra gli ospiti di questa edizione: Carlo Verdone, Christian De Sica, Isabella Ragonese, Violante Placido, Cristiana Capotondi, Nicoletta Romanoff, Claudia Gerini, Sauro e Anna Falchi, Nicola Nocella, Leon Cino, Filippo Nigro, Michele Riondino, Maya Sansa.

Il ricco programma della manifestazione, diretta da Cristina Soldano e Alberto La Monica, si articola attorno ad una competizione ufficiale di lungometraggi europei in anteprima nazionale e ad alcune sezioni speciali, volte a disegnare importanti figure della cinematografia italiana ed europea.

Novità di questa edizione è l’istituzione del “Premio Mario Verdone” che ogni anno sarà consegnato durante il Festival a un autore che si sia contraddistinto nel panorama cinematografico italiano. Il riconoscimento vuole onorare il critico, saggista e storico del cinema  Mario Verdone, sempre attento nella scoperta di artisti di talento non solo nel Cinema ma nel mondo dell’arte in generale, come dimostrano i suoi numerosi saggi e scritti. La selezione degli autori è fatta dal Festival del Cinema Europeo, dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani e dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia che compongono anche la giuria con Carlo, Luca e Silvia Verdone.

La consegna del Premio si svolgerà domenica 18 aprile.

La sezione “I Protagonisti del Cinema Europeo” tributa un omaggio a Yilmaz Güney, grande e coraggioso regista turco, prematuramente scomparso nel 1984, esule in Francia. All’uomo di cinema che visse il suo lavoro come una missione da compiere e che, per le sue idee, passò in carcere buona parte della propria vita, il Festival dedica la retrospettiva dei suoi film, alla presenza della moglie.

Giovedì 15 aprile, inoltre, insieme con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI, si terrà il convegno “Il cinema di Yilmaz Güney”.

I Protagonisti del Cinema Italiano”, la sezione con cui da sempre il Festival rende omaggio ad una delle personalità di maggior rilievo della cinematografia italiana, è dedicata a Carlo Verdone. In collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia, al Festival una rassegna dei suoi film più importanti (da “Un sacco bello” del 1980, fino all’ultimo successo “Io, loro e Lara”) e una mostra di fotografie tratte dall’archivio personale dell’attore ospitata nell’ex Convento dei Teatini.  Inoltre, sarà presentata una monografia critica su Carlo Verdone, prodotta per l’occasione dal Festival, curata da Enrico Magrelli e pubblicata da Besa editore. Saranno a Lecce per festeggiare Carlo Verdone anche Laura Chiatti, Claudia Gerini e Christian De Sica.

In anteprima al Festival, Shadow” opera seconda di Federico Zampaglione, il cantante dei Tiromancino da qualche anno anche regista. Dopo “Nero Bifamiliare” è, infatti, in arrivo sul grande schermo questo thriller-horror che trae ispirazione da un’idea basata su un episodio occorso allo stesso Zampaglione, anche sceneggiatore insieme al fratello Domenico e a Giacomo Gensini. Interpretato da Jake Muxworthy, Karina Testa, Chris Coppola, Ottaviano Blitch e Nuot Arquint, il film è la storia di un giovane soldato tornato dal fronte iracheno che, per dimenticare gli orrori della guerra si rifugia in un paesino di montagna. Lì scoprirà che la realtà può essere più orribile della guerra.  Le musiche del film sono state curate da The Alvarius, gruppo nato per questa occasione, composto da Francesco, fratello del cantautore, e Andrea Mossanese.

Altre anteprime: “Dalla vita in poi” di Gianfrancesco Lazotti e “La città invisibile” di Giuseppe  Tandoi.

Per il Concorso di lungometraggi europei sono presentati a Lecce in anteprima nazionale dieci film, provenienti da tutta Europa. Come ogni anno, accanto alla giuria internazionale, la Giuria FIPRESCI che assegnerà il Premio FIPRESCI.

Rappresenta l’Italia nella competizione “Due vite per caso” di Alessandro Aronadio (2010), appena presentato nella sezione Panorama al Festival di Berlino. E’ un film sulla varie possibilità dell’esistenza. Dopo un incidente in macchina il destino di un giovane può cambiare: può diventare un anarchico o un poliziotto. Ma è soprattutto un film sulla rabbia dei ventenni, un manifesto sulla disoccupazione in un Paese pieno di contraddizioni, che sembra non offrire ai giovani altro che umiliazioni. Il film prende spunto dai fatti del G8 di Genova del 2001 per raccontare come la mancanza di prospettive nelle giovani generazioni implichi scelte che solo apparentemente sono all’antitesi l’una dell’altra. Ma al centro c’è soprattutto la rabbia, la frustrazione dei venticinquenni di oggi, che hanno vita difficile in Italia, dove la gioventù è vista come una colpa da espiare, dove non si dà spazio all’iniziativa che i giovani hanno. ”Un paese governato da vecchi e per vecchi” come dice il regista. Nel cast Isabella Ragonese, Ivan Franeck, Sarah Felderbaum e Lorenzo Balducci. In veste  di produttrice, a Lecce sarà presente Anna Falchi.

Tra gli altri titoli in concorso: per l’Irlanda, “Five Minutes of Heaven” film drammatico con Liam Neeson e Anamaria Marinca, diretto da Oliver Hirschbiegel, nel quale le vite di due uomini s’intrecciano in una convivenza forzata, durante gli anni più duri degli scontri che hanno insanguinato l’Irlanda; per la Francia “L’insurgée”, sul confronto tra due generazioni che si respingono e attirano al tempo stesso, l’una all’inseguimento di un futuro, l’altra tormentata dal passato, diretto da Laurent Perreau con Michel Piccoli.

Accanto al concorso, numerose sezioni tra le quali “Cinema&Realtà” con pellicole che invitano alla riflessione e all’approfondimento di temi legati ad avvenimenti di scottante attualità quali l’omofobia, l’Aids, l’integrazione, il dramma del sisma e la ricostruzione in Abruzzo. Mercoledì 14 aprile questa sezione ospita un incontro, in collaborazione con AGEDO (Associazione genitori, parenti e amici di omosessuali) che è anche produttore del film/documentario “Due Volte Genitori” di Claudio Cipelletti, nel quale, attraverso le voci dei suoi iscritti, si indaga il percorso interiore dal momento critico della rivelazione dell’omosessualità di un figlio, fino all’accettazione della propria rinascita come genitori.

Gli altri titoli della sezione: “+ o – il sesso confuso. Racconti di Mondi nell’era Aids” di Andrea Adriatico e Giulio Maria Corbelli. Un film documentario che parla di storie legate alla pandemia più spaventosa del nostro tempo, l’aids, della confusione che ha generato sulla sessualità, di racconti esistenziali che si intrecciano con la storia di un’epoca su questo pianeta. Una storia ripercorsa nelle parole di attivisti come Alessandra Cerioli, presidente di Lila, e Fiore Crespi, presidente di Anlaids; “Sound of Morocco” di Giuliana Gamba. Dalla scogliera di Tangeri, dall’altra parte degli antichi confini del mondo, un viaggio attraverso le sonorità del Marocco in compagnia del musicista Nour Eddine Fatty, per attraversare una cultura dalle sue diverse espressioni musicali, tracciando una linea continua fra musicalità e natura; “Il colore delle parole” di Marco Simon Puccioni, un film documentario sull’involuzione delle politiche di integrazione nel nostro paese, una riflessione sul tema dell’immigrazione e uno sguardo sull’Italia di oggi attraverso gli occhi degli immigrati che si battono per un concetto di Patria inclusivo; “Walls and Borders” di Maddalena Merlino e Claudio Paletto: un’indagine, condotta con approcci espressivi diversi (dal documentario alla fiction, dalla video art all’animazione) per raccontare in settanta brevi episodi i muri e i confini geografici, fisici, mentali che segnano le società in cui viviamo, a vent’anni dalla caduta del muro di Berlino.

Il Festival commemora il primo anniversario del sisma abruzzese con due film: ”From zero – Abruzzo storie dalle tendopoli” un quadro umano, lucido e sfaccettato della realtà della ricostruzione, realizzato attraverso lo sguardo di un team di autori e registi documentaristi, Stefano Strocchi, Alessia Deninno, Davide Barletti, Giotto Barbieri, ospitati in un campo della Croce Rossa Italiana; ancora, “Sangue e cemento” un’inchiesta di Gruppo Zero per ripercorrere gli eventi che hanno contribuito a rendere così tragico il bilancio del terremoto a L’Aquila, analizzando cause recenti e responsabilità remote di chi ha costruito male per risparmiare, di chi doveva controllare ma non lo ha fatto, degli amministratori che hanno favorito la speculazione a discapito della sicurezza, causando la morte di 299 persone.

Per la sezione “Giornate degli attori: i nuovi volti del cinema italiano”, in collaborazione con AIACE Nazionale, in programma incontri con VIOLANTE PLACIDO interprete di “SLEEPLESS”, opera prima di Maddalena De Panfilis, con MICHELE RIONDINO che presenterà “MARPICCOLO” di Alessandro Di Robilant e con MAYA SANSA interprete di GIVING VOICE – La voce naturale di Alessandro Fabrizi.

Dalla collaborazione con l’Ambasciata di Turchia Ufficio Cultura e Informazioni, nasce la sezione “Cinema Euromediterraneo” che presenta “La settimana di Cinema Turco” con la partecipazione dei più importanti registi turchi contemporanei che assisteranno alle proiezioni dei loro film già premiati in numerosi Festival internazionali. Tra i film presentati nella sezione, “Solino” (Germania, 2002), del regista tedesco di origine turca Fatih Akin che racconta una storia d’immigrazione nella Germania degli anni ‘60. Generazioni e caratteri differenti a confronto in una famiglia che da una piccola città della Puglia (Solino, appunto) si trasferisce in cerca di fortuna nel bacino della Ruhr. Con Barnaby Metschurat, Tiziana Lodato, Christian Tasche, Dante Marmone, Gigi Savoia, Antonella Attili, Moritz Bleibtreu.

Completano il folto programma la presentazione di WELCOME di Philippe Lioret, film vincitore della terza edizione del Premio LUX (con il quale il Parlamento Europeo premia il cinema europeo con l’obiettivo di avvicinare l’Europa e i suoi cittadini attraverso il cinema, dando una maggiore visibilità ai film dell’Unione Europea) ed il convegno MEMORIA CINEMATOGRAFICA ED IDENTITÀ DEL LINGUAGGIO EUROPEO“, organizzato in collaborazione con il Parlamento Europeo – Ufficio d’Informazione per l’Italia; la vetrina sui giovani diplomati al Centro Sperimentale di Cinematografia e la presentazione in edizione restaurata del primo film girato in Puglia nel 1931 “Idillio infranto” di Nello Mauri, il consueto concorso “Puglia Show” di cortometraggi realizzati da giovani registi pugliesi ed europei; il sesto corso di formazione sul linguaggio cinematografico e Short Matters – PRIX UIP 2009.

Il Festival, riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali come “manifestazione d’interesse nazionale”, è ideato e organizzato dall’Associazione Culturale “Art Promotion” e si svolge con il Patrocinio e Collaborazione di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema,  Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo e Assessorato al Turismo, Provincia di Lecce, Comune di Lecce, CCIAA di Lecce, Apulia Film Commission, Università del Salento, APT di Lecce, Parlamento Europeo – Ufficio d’Informazione per l’Italia, Centro Sperimentale di Cinematografia, Ambasciata di Turchia – Ufficio Cultura e Informazioni, Ambasciata di Francia, Ambasciata di Spagna, Rotary Club Gallipoli, Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, S.N.C.C.I., S.N.G.C.I., FIPRESCI, Cineuropa, AIACE Nazionale, Centro Nazionale del Cortometraggio, Concessionaria BMW-Mini Emmeauto di Lecce, CineWeb Costa, Futuro Remoto Gioielli e Salentoweb tv.

Il Festival del Cinema Europeo di Lecce è membro dell’Associazione Festival Italiani di Cinema, del circuito CineNetFestival ed è patrocinato da Festival of Festivals.

Per informazioni:
Festival del Cinema Europeo

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