Film da Vedere

Colazione da Tiffany di Blake Edwards

Colazione da Tiffany (Breakfast at Tiffany’s) è un film del 1961 diretto da Blake Edwards, con Audrey Hepburn e George Peppard, tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote. Nel 2012 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America

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Colazione da Tiffany (Breakfast at Tiffany’s) è un film del 1961 diretto da Blake Edwards, con Audrey Hepburn e George Peppard, tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote.

Holly è una ragazza di New York, abituata al lusso e ad una vita di piena libertà. Paul è un giovane scrittore, mantenuto da una ricca signora. I due abitano nello stesso edificio e si innamorano ben presto l’uno dell’altro. Tuttavia Paul conserva i suoi antichi legami, mentre la giovane donna non si perita di accettare il denaro da un detenuto, che utilizza le visite dell’ignara Holly per trasmettere messaggi ai suoi emissari. Rinviato nel Texas il marito, già abbandonato, di Holly e respinta la matura amica di Paul, sembra che si preparino giorni migliori per i due giovani.

La sceneggiatura di George Axelrod, nominata all’Oscar, segue poco il romanzo di Capote. Capote, una volta venduti i diritti del libro alla Paramount Pictures, avrebbe preferito Marilyn Monroe nel ruolo di Holly Golightly. Barry Paris ricorda di aver sentito dire Capote, una volta: «Marilyn è sempre stata la mia prima scelta per interpretare la ragazza, Holly Golightly». Quando la Hepburn venne scelta nel cast, Capote accusò la Paramount di aver fatto il doppio gioco con lui. Comunque, la scelta della Hepburn si rivelò felice, dato il successo del film e del personaggio da lei interpretato. Il romanzo fu ampiamente modificato per dar spazio alle convenzioni cinematografiche della commedia e ciò non piacque a Capote. Il libro conteneva, ad esempio, parole che per il film vennero smorzate e il personaggio di Liz fu completamente inventato. Mag Wildwood, la modella, verso metà del libro si trasferisce nell’appartamento di Holly, mentre nel film compare brevemente solo come ospite al party di Holly. L’allusione alla bisessualità di Holly, che nel libro è un elemento fondamentale, nel film viene rimossa per rendere il personaggio più adatto alla Hepburn. Uno dei cambiamenti più radicali riguardò il finale. Il libro, infatti, non ha un lieto fine: il bacio che si vede alla fine del film, che fa presagire una romantica vita di Holly e Paul insieme, non c’è, e Holly di fatto prende quell’aereo per il Sud America. Nell’incipit del romanzo, infatti, vi è Paul, a parecchi anni di distanza, che si chiede dove sia finita Holly e se mai la rivedrà.

La gioielleria Tiffany aprì di domenica per la prima volta nella sua storia, per permettere le riprese del film la mattina del 2 ottobre del 1960, per non creare problemi a causa del corteo di Nikita Sergeevič Chruščёv che sarebbe passato poco dopo le riprese. Audrey Hepburn odiava i danesi, dolcetti che il suo personaggio mangia a colazione, il che rese le riprese della scena iniziale piuttosto ardue per lei, visto che avrebbe preferito un gelato ma il regista rispose negativamente. La colonna sonora di Colazione da Tiffany, vincitrice dell’Oscar alla migliore colonna sonora nel 1962, venne interamente composta e selezionata da Henry Mancini, celeberrimo compositore vincitore di quattro premi Oscar e raggiunse la prima posizione nella Billboard 200 per 12 settimane. La canzone Moon River fu composta da Mancini (musica) e Johnny Mercer (testo), e vinse anch’essa un Oscar, quello alla migliore canzone.

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