Film da Vedere

Misery non deve morire di Rob Reiner

Misery non deve morire (Misery) è un film del 1990 diretto da Rob Reiner, tratto dal romanzo Misery di Stephen King. Per l’interpretazione della psicopatica Annie Wilkes, Kathy Bates ha vinto sia l’Oscar, sia il Golden Globe, ed è stata inserita dall’American Film Institute al 17º posto nella classifica dei 50 migliori “cattivi” del cinema statunitense

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Misery non deve morire (Misery) è un film del 1990 diretto da Rob Reiner, tratto dal romanzo Misery di Stephen King. Per l’interpretazione della psicopatica Annie Wilkes, Kathy Bates ha vinto sia l’Oscar, sia il Golden Globe, ed è stata inserita dall’American Film Institute al 17º posto nella classifica dei 50 migliori “cattivi” del cinema statunitense.

Autore di una serie di romanzi di grande successo, Paul Sheldon ha finito l’ultimo dopo essersi ritirato in solitudine in uno chalet di montagna. Forse stanco della sua onnipresente eroina – che ha chiamata Misery – nel nuovo testo la uccide. Nel tornare a casa a New York, sotto una nevicata in zona montana, Sheldon va fuori strada con l’automobile che si capovolge e, persi i sensi, si ritrova al risveglio in una villetta sconosciuta: è quella di Annie Wilkes, matura e grassa infermiera quarantenne, che vive sola, lo assiste e cura con straordinaria dedizione. L’uomo è gravemente ferito, ha dolori atroci ed è immobilizzato. Lei è lusingata e felice di ospitarlo, poichè da sempre è una sua fanatica ammiratrice, possiede tutti i best-seller di Sheldon e Misery rappresenta per lei la donna ideale. Annie ottiene il privilegio di leggere il dattiloscritto di Paul, ma questo scatena nella donna un rifiuto ed una rivolta incredibile: per lei è impensabile ed impossibile che la “sua” eroina muoia. E pertanto, il romanzo è da rifare. L’uomo, praticamente impedito, si ritrova come sequestrato ed ora capisce che Annie è una schizofrenica…

In una scena del film Annie Wilkes guarda la televisione. Il programma in questione è Love Connection, un noto gioco a premi statunitense degli anni ottanta e novanta. La scena dove Paul fa le prove per estrarre il coltello è una citazione del film Taxi Driver, dove Travis Bickle fa le prove davanti allo specchio con le pistole.

Nel diciottesimo episodio della quattordicesima stagione de I Simpson, Pace, quiete e chili, David Byrne diventa il produttore di una canzone di Homer e quando quest’ultimo si stanca del progetto e decide di lasciare momentaneamente la città insieme alla famiglia, egli lo insegue e cerca di convincerlo a continuare facendogli sentire una nuova cover e iniziando a ballare sul cofano della sua automobile, scivolando a causa della cera. Quando cade all’interno della decappottabile di Boe, gli chiede di portarlo in ospedale e non appena si accorge che l’autista ha superato la struttura, Boe gli chiede: «Hai mai visto il film Misery non deve morire?». Dopo la risposta negativa, continua dicendo «Allora questa sarà un’esperienza del tutto nuova per te.».
Nel quindicesimo episodio della settima stagione de I Griffin, diviso in tre racconti, la seconda storia della puntata rappresenta una parodia del film con Brian nei panni dello scrittore ferito e Stewie in quelli dello psicopatico.
La canzone Torna Catalessi di Caparezza cita «cinge cadaveri con tratti in stile liberty, se lo rimproveri dovrai morire, non sei Misery», con chiaro riferimento al film.
C’è una citazione del film anche nel pezzo rap Oltre la fine di Kaos One «se cammini sui cadaveri senza un finale tipo Misery».

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