Sinossi: Giotto è un simpatico cagnolone, un bellissimo e dolcissimo pastore maremmano. Scodinzola per l’incantevole cittadina di Warrnambool, una località sul mare in Australia. Nella fattoria del suo padrone Swampy, ognuno ha il suo compito, e quello di Giotto è di fare la guardia alle galline. Ma in realtà proprio non gli riesce, tuttavia è un eccellente combinaguai! Ne sanno qualcosa i cittadini di Warrnambool, che dopo la sua ennesima e disastrosa incursione in città, lo fanno punire da un giudice severo. Giotto viene confinato nel recinto della fattoria, con il divieto assoluto di uscire. Nel frattempo i piccoli pinguini che abitano l’isolotto di fronte alla costa, sono minacciati dai continui attacchi delle volpi che hanno imparato ad attraversare il canale. L’intera città è preoccupata per le sorti dei pinguini. Il simpatico pasticcione, così, ha una sola possibilità per tornare in libertà: salvare i suoi piccoli amici pinguini dalle volpi. Riuscirà a diventare l’eroe di Warrnambool e salvare i Pinguini?
Recensione: Di cani simpatici ed invadenti nella storia del cinema per ragazzi ce ne sono stati tanti, dai classici Lassie e Rintintin, fino ad Hachiko e Belle per citare alcuni fra i più recenti dog-movie: è in questa linea che s’inserisce Giotto, l’amico dei pinguini, diretto da Stuart McDonald tratto dalla vera storia di un pastore maremmano che, nella tranquilla cittadina di Warrnambool nello Stato del Victoria in Australia, diventerà amico di una colonia di pinguini e li proteggerà dalle volpi, salvaguardando così la biodiversità e riportando la pace in famiglia. “Il cuore e l’anima di questo film è la storia realmente accaduta che c’è dietro – ha affermato il regista – il vero Swampy, padrone del simpatico cane combinaguai, ha raccontato di aver speso tante energie per i piccoli pinguini solo perché avevano bisogno di una mano. È decisamente una storia che mette ottimismo”.
Dopo l’ennesima incursione in città e relativi danni al patrimonio, pubblico e privato, il bellissimo ed esuberante cane Giotto – non a caso di origini italiane – viene confinato da un giuria cittadina nel recinto della fattoria del suo padrone, a fare la guardia alle galline e proteggerle dalle volpi, senza poter più circolare liberamente. Ma questo incarico è davvero troppo avvilente per Giotto ed il suo desiderio di avventure: fortunatamente uno dei pinguini che abitano nella riserva naturale impiantata a Middle Island, l’isolotto di fronte alla costa, finisce per errore nella fattoria e Swampy si accorge subito del feeling esistente fra i due animali, e dell’istinto di protezione scattato nel cane, ideando un piano tanto folle quanto vincente per “salvare capra e cavoli”. Con la complicità della dolce nipotina Olivia – la cui nonna ora morta ha fondato la riserva naturale – Giotto verrà portato sull’isola per salvare i piccoli pinguini minacciati di estinzione dalle volpi che, affamate, hanno imparato ad attraversare il canale: il cane avrà così il suo riscatto e l’isola verrà popolata anche da altri pastori maremmani.
Questa incredibile storia è stata girata nella cittadina dove si sono svolti realmente i fatti e gli abitanti del paese sono stati felicissimi di collaborare alla ricostruzione dei vari passaggi raccontati nel film. La pellicola, oltre ad emozionare e divertire bambini ed adulti, specialmente se amanti della natura, tratta anche il tema della conservazione ambientale e delle difficoltà legate al rapporto tra uomo, sviluppo ed ecosistema. Bravi gli attori Shane Jacobson, Sarah Snook, Alan Tudyk e la piccola Coco Jack Gillies.
Elisabetta Colla
