Dal 2 al 4 ottobre torna Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara, e giunto alla sua nona edizione. Un weekend di incontri, dibattiti, spettacoli e proiezioni con grandi ospiti da tutto il mondo. In questo contesto inaugura il suo tour Mondovisioni, rassegna a cura di CineAgenzia che porta al grande pubblico alcuni dei più acclamati documentari internazionali su attualità, informazione, diritti umani e libertà di espressione.
Mondovisioni proseguirà il suo viaggio in tutta Italia fino alla primavera 2016 (tra le tappe segnaliamo: Roma/Palazzo delle Esposizioni, 6-11 ottobre; Milano/Cinema Beltrade, 12-20 ottobre).
Otto documentari per indagare l’attualità: dalle migrazioni dei giovani europei al tempo della crisi alla paranoia per il terrorismo islamico nell’America di oggi. Dalla lotta dei giornalisti iraniani per la libertà di espressione a quella per la democrazia in Africa. Dal Messico in balia del narcotraffico al traffico di esseri umani sulle rotte dall’Africa verso l’Europa. Dalla politica cinese attraverso l’esemplare parabola di un ambizioso sindaco, a quella sudamericana insieme a un visionario leader politico colombiano.
Otto vicende illuminanti, otto nuovi documentari d’autore scelti dai maggiori festival internazionali, per la maggior parte in anteprima per l’Italia: dalla Cina l’esemplare parabola dell’ambizioso e sfuggente sindaco Geng Yanbo (The Chinese Mayor) e dalla Colombia quella del coraggioso e visionario leader politico Antanas Mockus (Life is sacred). N egli Stati Uniti una paradossale operazione contro l’islamismo radicale (Terror), e in Iran la spietata repressione contro la libertà di informazione (We are journalists, il regista Ahmad Jalali Farahani, lui stesso giornalista in esilio, sarà a Ferrara a presentare il film); in Spagna il dramma della crisi e della nuova migrazione giovanile verso il resto d’Europa (En tierra extraña), in Messico la controversa reazione armata dei gruppi di autodifesa alla violenza del narcotraffico, il racconto senza tempo di un conflitto tra idealismo e violenza (Cartel Land, per la produzione esecutiva di Kathryn Bigelow); in Zimbabwe il complesso ma appassionante cammino verso la scrittura di una nuova costituzione (Democrats), dall’Egitto la rivelazione dell’ennesima tragedia lungo una delle più segrete rotte della migrazione (Voyage en barbarie).
L’elenco in costante aggiornamento delle tappe di Mondovisioni è disponibile sul sito: www.cineagenzia.it