Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause) è un film del 1955 diretto da Nicholas Ray. Nel ruolo del protagonista compare James Dean, in quella che rimane la più celebre delle sue tre interpretazioni prima della morte, avvenuta il 30 settembre dello stesso anno in un incidente automobilistico. Il titolo originale del film, Rebel Without a Cause, è un riferimento al libro del 1944 dello psichiatra Robert Lidner: Ribelle senza causa: analisi di uno psicopatico criminale. La Warner, casa produttrice del film, aveva acquistato i diritti sul libro ma la riduzione cinematografica, alla quale avevano lavorato nel corso degli anni diversi sceneggiatori, risultò alla fine completamente diversa dall’argomento del libro. Nel 1990 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l’American Film Institute l’ha inserito al cinquantanovesimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi.
Gioventù Bruciata ottenne tre nomination all’Oscar: miglior soggetto (Nicholas Ray), miglior attrice non protagonista (Natalie Wood) e miglior attore non protagonista (Sal Mineo). Dean fu nominato come miglior attore protagonista, ma per il film La valle dell’Eden uscito nello stesso anno. Il film parlò ad un’intera generazione di teenager nella prima metà degli anni cinquanta, ma la sua fama non può e non deve limitarsi a ciò. La pellicola, storia di un brusco e doloroso passaggio all’età adulta, è un documento sui riti della generazione post-bellica nella provincia statunitense. Il film presenta i “ribelli senza causa” come lo specchio del nostro disincanto, la cattiva coscienza di una civiltà in declino. Nel tempo, il film è divenuto un cult movie e il titolo è entrato nel linguaggio comune. La morte prematura e violenta che ha colpito, in tempi diversi, i tre protagonisti (Dean morì in un incidente automobilistico un mese prima dell’uscita del film, Mineo fu assassinato a 37 anni nel 1976, la Wood annegò in circostanze non del tutto chiarite a 43 anni nel 1981) ha alimentato la fama di Gioventù bruciata come film “maledetto”.
Nel 1947 Marlon Brando (allora ventitreenne) sostenne un provino per il ruolo di Jim. Per il regista e i produttori divenne subito la prima scelta per quel ruolo, ma Brando rifiutò la parte per dedicarsi al teatro. Sette anni dopo la parte andrà a Dean. Dopo la fine delle riprese di questo film, James Dean, Sal Mineo e Dennis Hopper reciteranno ancora insieme in Il gigante (1955). L’aspetto del personaggio di Jim Stark ha ispirato il design di Philip J. Fry, protagonista della sitcom animata Futurama. L’attore Edward Platt, che interpreta l’agente Ray Fremick, il poliziotto comprensivo, è un caratterista di vaglia, noto per la sua partecipazione a molti telefilm, tra i quali si segnala in particolare Get Smart, dove interpretava Il Capo. Fu l’ultimo film della carriera di Virginia Brissac, che nel film interpreta la nonna di James Dean; un’attrice che, proveniente dal teatro, aveva debuttato nel cinema nel 1913 e che, dagli anni trenta, era diventata una caratterista hollywoodiana. Le auto guidate da James Dean sono una Ford Super De Luxe del 1946 e una Mercury Club Coupe del 1949.