Non essere cattivo, il trailer dell’ultimo film di Claudio Caligari
Non essere cattivo è ambientato a metà degli anni ’90, il momento in cui, a detta dello stesso regista, il mondo pasoliniano muore, finisce, per abbracciare una modernità fantasma, piena di finti inglesismi
Claudio Caligari torna, anche se lui, ora, non c’è più. Il regista di Arona, scomparso il 26 maggio scorso all’età di 67 anni, è comunque riuscito nella sua personale impresa, a giudicare dalle vicissitudini verrebbe da dire titanica, realizzare, finalmente, il suo nuovo e ultimo film,Non essere cattivo, a distanza di ben diciassette anni dalla sua ultima fatica cinematografica, L’Odore della notte (1998).
Con lui, regista nascosto e schivo, torna anche la Roma più dura, la Roma periferica e più autenticamente malavitosa, disagiata, quella Roma ai margini, la Roma degli sporchi angoli di strada, dei negozietti di quartiere, la Roma fuori mano, lontana dagli occhi e lontana dal cuore e pure così maledettamente viva, reale, perché no, poetica, pasoliniana, quella Roma tanto amata da Caligari.
Non essere cattivo è ambientato a metà degli anni ’90, il momento in cui, a detta dello stesso regista, il mondo pasoliniano muore, finisce, per abbracciare una modernità fantasma, piena di finti inglesismi, e viene spontaneo pensare che l’opera sia un logico proseguo del lontano ma indimenticato Amore Tossico, (1983), e del più recente, ma comunque anch’esso lontano, L’odore della notte; un terzo film che, in sostanza e anche per cause di forza maggiore, mette il tappo ad un fittizio trittico su una Roma invisibile ma tangibile, popolata di strani e strambi personaggi, sconfitti ed afflitti, feroci e romantici, dinosauri nell’ombra di un mondo moderno che divora tutto ciò che non sia al passo con i tempi.
Il film è la storia di due amici, Vittorio e Cesare, poco più che ventenni, due giovani alla ricerca disperata di un loro ruolo nella società, due figli della periferia romana che passano le loro esistenze fra notti in discoteca, serate all’insegna dell’eccesso dove alcol, droghe e spaccio la fanno da padroni. Un’amicizia virile, un’amicizia di strada, un rapporto che nato in strada non potrà che continuare o morire in strada, insieme.
Non essere cattivo verrà presentato, fuori concorso, a Venezia 72, grazie all’interessamento del fido Valerio Mastandrea, fondamentale nella realizzazione del film, e il quale, in tempi non sospetti, si rese autore di una commovente lettera indirizzata a Martin Scorsese, dove l’attore, per conto di Caligari, esponeva tutta l’ammirazione che quest’ultimo aveva per il regista italoamericano e ironicamente lo invogliava a produrre la sua ultima opera.
Sceneggiato da Giordano Meacci, Francesca Serafini e ClaudioCaligari, prodotto dallo stesso Mastandrea, Non essere cattivo vede nel cast Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia D’Amico e Roberta Mattei.
Di seguito il trailer.
Manuele Bisturi Berardi
Anno: 2015
Durata: 100'
Distribuzione: Good Films
Genere: Drammatico
Nazionalita: Italia
Regia: Claudio Caligari
Data di uscita: 08-August-2015
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