Serata di grandi corti sabato 4 luglio a partire dalle 21.30 in Piazza Verdi: sotto le stelle davanti al un maxi schermo una maratona di corti da tutto il mondo. Tra le dodici opere brevi anche il tedesco Zu Risiken und Nebenwirkungen di Dustin Loose in concorso oltre che per il primo premio della sezione Maremetraggio anche nel concorso ShorTS Surf the Web in collaborazione con Il Piccolo di Trieste. Sul sito del giornale infatti sette cortometraggi online possono essere votati da tutti, basta cliccare “consiglia”.
Alle 20 all’Ariston due lungometraggi della sezione Nuove Impronte: The Repairman (2014) di Carlo Mitton e Abacuc (2014) di Luca Ferri.
Il primo, presentato nella sezione Festa Mobile del 31 Torino Film Festival, al Raindance Film Festival e al Festival di Shanghai, «inaugura uno sguardo fresco e non convenzionale – spiega Beatrice Fiorentino, critica cinematografica e responsabile della sezione – che abbandona gli stereotipi della commedia italiana, in cui i personaggi non nascondono la propria fragilità, dal retrogusto amaro come nella migliore tradizione della commedia italiana quando, attraverso il sorriso, si era portati alla riflessione».
Abacuc, presentato l’anno scorso al Torino Film Festival è invece un film che rispecchia un cinema estetico come spiega lo stesso regista, dove l’armonia della forma è volutamente in conflitto con il grottesco. Film d’avanguardia, l’autore dimostra che in Italia c’è ancora chi ha voglia di sperimentare e raccontare in modo diverso. Tra i vari riconoscimenti il pubblico voterà per il miglior lungometraggio e deciderà il Premio Trieste Caffè.
Tra i vari riconoscimenti della sezione Maremetraggio dedicata alle opere brevi c’è anche quello per il regista italiano più interessante, il prestigioso premio “Studio Universal”, realizzato grazie al rinnovo della partnership tra Maremetraggio e Studio Universal (Mediaset Premium sul DTT) – la TV del cinema da chi fa cinema – che consiste nell’acquisizione dei diritti Pay per la trasmissione televisiva al numero uno dei corti italiani, selezionato da una giuria interna al Canale, ma anche premi al miglior corto d’animazione, al miglior montaggio italiano assegnato dall’AMC (Associazione Montatori Cinematografici) e novità assoluta il Premio alla Miglior Produzione che sarà decretato da Claudio Bonivento. Il pubblico invece assegnerà tramite le apposite schede il Premio Bakel.
Il festival è realizzato con il contributo del Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo, della Regione Friuli Venezia Giulia, di Turismo Fvg, del Comune di Trieste, della Fondazione CRTrieste, della Camera di Commercio di Trieste e della Fondazione Casali.
La manifestazione si avvale della collaborazione con Trieste Estate, la Provincia di Trieste, la Casa del Cinema di Trieste, il Cinema Ariston e il Teatro Verdi di Trieste. Jaguar, Bakel e Trieste Caffè sono gli official partners dell’edizione 2015.
Info e programma: www.maremetraggio.com