Offside è un film del 2006 concepito, montato, prodotto e diretto da Jafar Panahi.
Ha vinto l’Orso d’argento al Festival di Berlino.
Teheran, 2005. Allo Stadio Azadi si gioca la partita di calcio tra la nazionale iraniana e la rappresentativa del Bahrain, valida per le qualificazioni al campionato del mondo che si terrà in Germania l’anno successivo.
Nel paese il regime impedisce alle donne di assistere a manifestazioni sportive ma, nonostante questo divieto, un gruppo di sei tifose decide comunque di seguire la partita recandosi allo stadio travestite da uomini.
Chi sarà mai quel ragazzino un po’ strambo seduto in silenzio in un angolo di un autobus pieno zeppo di tifosi urlanti diretti allo stadio? In realtà non è un ragazzo, ma una ragazza travestita da uomo. E non è la sola, dal momento che la passione per il calcio accomuna tante donne iraniane. Prima del calcio d’inizio, la ragazza viene arrestata e rinchiusa in una specie di recinto, proprio accanto alla stadio, insieme ad altre donne tutte travestite da uomini. Dopo la partita saranno consegnate alla buoncostume. Ma prima di allora verranno addirittura sottoposte a tortura! Saranno infatti costrette a ascoltare ogni grido d’incitamento e applauso provenienti dall’interno dello stadio, senza poter vedere con i propri occhi ciò che succede in campo.