Pulce non c’è. Il trailer

Pulce non c’è è un film di Giuseppe Bonito. Dal romanzo omonimo e autobiografico della giovanissima scrittrice Gaia Rayneri che ha collaborato anche alla stesura della sceneggiatura (scritta a quattro mani insieme a Monica Zappelli) ha origine quest’opera prima di Giuseppe Bonito, una storia vera e difficile di rapporti familiari e di complicazioni affettive.
La protagonista è una tredicenne timida e introversa che ha una sorellina autistica (la Pulce del titolo appunto). Pulce ha nove anni, due occhioni accesi e ascolta solo il tango; comunica continuamente, anche se non parla. Mamma Anita da anni cerca di rendere la sua vita migliore. Papà Gualtiero è un medico dall’apparenza burbera, ma si inventa ricette a base di patate da raccontare come favole alla figlia per calmare il suo panico notturno.

L’equilibrio di una famiglia già molto provata dalla vita come questa, viene poi messo in discussione da un gravissimo fatto che ne mina fortemente le basi: il padre viene infatti sospettato di aver abusato della ragazza e ha così inizio un incubo davvero senza fine nelle sue implicazioni, un calvario traumatico tra battaglie giudiziarie, alienazione, profondi traumi e un inaudito strascico di violenze psicologiche. Attraverso lo sguardo divagante e trasognato della sorella Giovanna entriamo nella quotidianità di una famiglia anormale, scoprendo i problemi collegati con l’handicap, l’inadeguatezza e l’indifferenza delle istituzioni. Un assurdo caso giudiziario che provoca chiaramente devastanti conseguenze psicologiche, ma Bonito dirige il tutto con estremo pudore e delicatezza, senza sensazionalismi né pietismi. Da segnalare un’ottima protagonista, la debuttante Francesca di Benedetto, e il resto del cast, Pippo Delbono, Marina Massironi e Piera Degli Esposti.

Ecco il trailer: