Buon Compleanno Gene Hackman!

Nato il 30 gennaio 1930 e vincitore di 2 premi Oscar, Gene Hackman compie oggi 85 anni.
Sulla scena fin dal 1961, è noto per aver dato vita a grandi personaggi dalla dubbia morale, nei panni del “cattivo” di turno soprattutto nella prima parte della sua carriera. Ha interpretato innumerevoli ruoli da duro come l’avvocato corrutore e spietato in “La giuria”, l’ambiguo poliziotto senza scrupoli nel capolavoro “Il braccio violento della legge” (per il quale vince un Oscar) fino all’indimenticabile Lex Luthor in “Superman”. Nella sua lunghissima carriera però, oltre 90 film, non sono mancate alcune parti più leggere, su tutte il divertente Abelardo nello storico “Frankestein Junior” di Mel Brooks.
Il suo secondo Oscar lo riceve come attore non protagonista per il bellissimo film western “Gli spietati” (in inglese “Unforgiven”) del 1992, diretto e interpretato da Clint Eastwood.
Questo film, inserito nel 1998 nella lista dell’American Film Institute tra i 100 migliori film americani di sempre, non è un semplice western di pistoleri e cowboy così come ovviamente non si avvvicina agli inarrivabili capolavori di Sergio Leone, ma riesce ad abbracciare più stili. Una via di mezzo tra un’ambientazione western con meno sangue e più psicologia del solito ed un noir. La storia parla di un ex pistolero, ormai in pensione con figli, che riceve un’offerta da un ragazzo affinchè lo aiuti ad uccidere due mandriani sui quali pende una taglia e quandi dividersela. Questa però non è autorizzata dalla legge, ma da delle prostitute che per vendicare una loro collega sfregiata da uno di questi mandriani, racimolano i soldi offrendoli a chi riesce nell’impresa. Con l’ex pistolero William (Clint Eastwood) e il ragazzo Kid (Jaimz Woolvett) parte nell’impresa anche un amico di vecchia data del protagonista, Ned (Morgan Freeman), anch’egli ormai invecchiato. A difendere questi due mandriani ci pensa lo sceriffo della città, “Little” Bill (Gene Hackman) e i suoi uomini. I tre pistoleri, riescono nell’impresa ma dopo varie vicissitudini, dovranno scontrarsi con lo sceriffo dai modi rudi e dal grilletto facile, con un finale non esattamente a sopresa.

Qui Hackman mette tutta la sua bravura nell’interpretare lo sceriffo Bill, che per difendere la propria città rischia di trasformarsi più volte in chi vorrebbe cacciare. Riesce a donare al personaggio una vita propria, con una caratterizzazione e una gestualità perfetta per il ruolo e che gli valse giustamente l’Oscar.
Nel 2008 Hackman ha deciso di ritirarsi dalle scene per problemi di salute, ma lascia in eredità alcuni personaggi indimenticabili, pieni di carisma, ironia e alcuni di loro pieni di pura cattiveria.
Buon Compleanno Gene!