Sabato 1 novembre, cinema Odeon e Istituto Francese
Continua l’omaggio che il Festival dedica quest’anno al grande regista, recentemente scomparso, Alain Resnais con il libro di Jean-Luc Douin,
Laura Morante presenta Coeurs, di Alain Resnais. Déborah François presenta Maestro, di Léa Fazer.
La terza giornata di France Odeon, nel cartellone della 50 Giorni, sabato 1 novembre inizia alle ore 10.30, all’Institut Français Firenze (Piazza Ognissanti), con la presentazione del libro di Jean-Luc Douin, Alain Resnais, una monografia dedicata all’opera del grande maestro del cinema francese scomparso lo scorso marzo (edizioni La Martinière).
“Immagino che questa presentazione – ha affermato Jean-Luc Douin – si svolgerà all’insegna del divertimento, perché quella era la parola d’ordine di Resnais, che i suoi film scritti da Marguerite Duras, Alain Robbe-Grillet, Jean Cayrol o Jorge Semprun hanno lungamente catalogato come un intellettuale de la Rive gauche, ma che era permeato d’ironia, amante dell’opera, del teatro e del fumetto, discepolo di Sacha Guitry come di André Breton, amante dei fantasmi, sperimentatore di forme e soprattutto orchestratore di sfide. Quello che negli Stati Uniti chiamano entertainment. Questo esploratore dell’immaginario non ha altra intenzione che divertire e divertirci, sondando i meccanismi del cervello. «Filmo quel che ho nella testa», diceva, filmando i film che si elaboravano nella testa dei suoi personaggi, nel ricordo di ciò che hanno vissuto e nella proiezione verso ciò che deve loro accadere. E, di conseguenza, filmando i nostri”.
La programmazione dei film al cinema Odeon inizia alle 17.00 con il film Maestro, di Léa Fazer con Déborah François, Pio Marmaï, Michael Lonsdale (85 min) v.o. in francese sott. ita.
Ospite d’onore l’attrice Déborah François attrice Belga e parigina di adozione adora la moda l’Italia e i red carpet, la ricordiamo per Tutti pazzi per Rose . Nel giro di pochi anni, ha ricevuto i maggiori riconoscimenti per una giovane attrice francofona: nel 2007 il Prix Suzanne Bianchetti, nel 2009 il Premio Romy Schneider, il Premio César per la migliore promessa femminile e una candidatura al Premio Magritte per la migliore attrice.
Alle 19.00 per l’omaggio a Resnais: Cœurs, di Alain Resnais (2006) con Laura Morante, Sabine Azéma, Pierre Arditi, André Dussollier, Claude Rich, Lambert Wilson (125 min), v.o. in francese sott. ita. e ingl.
Ospite d’onore Laura Morante che quest’anno è anche la “Musa” di France Odeon e che in tutte le interviste ha dichiarato di quanto fu per lei fondamentale l’incontro con Resnais, che ha segnato per sempre la sua carriera d’attrice.
Alle 22.00 chiude la terza giornata di festival L’homme qu’on aimait trop, di André Téchiné, con Catherine Deneuve, Adèle Haenel, Guillaume Canet .