fbpx
Connect with us

Eventi

ROAD TO RUINS FILM FESTIVAL: dal 9 all’11 maggio al Cinema Aquila di Roma, ecco il programma completo

Pubblicato

il

logoRTR2014Suoni e Visioni del Rock torna dal 9 all’11 maggio al Nuovo Cinema Aquila di Roma. Nato come evento rock internazionale, dal 2011 il Festival ha cambiato pelle, ampliando la sua prospettiva al cinema e alla documentaristica musicale, ma mantenendo comunque l’originaria vocazione dedicata alla musica live. E non solo. Questa edizione prevede anche ospiti di rilievo, italiani e internazionali. Ecco il programma completo.

VENERDÌ 9 MAGGIO 

20.30: ART WAR di Marco Wilms (Germania, 2014, 89′)

Anteprima italiana alla presenza del regista

Un incredibile viaggio nel cuore della rivoluzione egiziana attraverso i graffiti, la musica “ribelle” e l’arte di strada. Marco Wilms segue lo street artist Ammar, la cantante electro-punk Bosaina, il graphic designer Ganzeer ed il cantautore Ramy Essam per le strade del Cairo, da Piazza Tahrir al quartiere di Zamelek. Perché, per dirla con Vladimir Mayakovsky, “l’arte non è uno specchio per riflettere il mondo ma un martello per forgiarlo”. Un film imperdibile, esempio mozzafiato di puro cinema militante.

22.30: Road to Apulia!

VIVE LE ROCK di Alessandro Valenti (Italia, 2013, 46′)

SITUAZIONE di Alessandro Piva (Italia, 2014, 70′)

Alla presenza dei registi

Alex vive a Lecce ed è un pinocchio punk con un passato maledetto e un presente da tour manager della band brasiliana Vivendo do Òcio. Vive le Rock è il suo mockumentary, alla ricerca degli aspetti più periferici e autentici del rock. Situazione è un tuffo nel rave legale della provincia pugliese chiamato Farfly: un rito che dal 2002 riunisce tantissimi giovani che, in una realtà meridionale di contadini, processioni, madri che lavorano e gente perbene, si cimentano in una via crucis del divertimento.

SABATO 10 MAGGIO

16.30: MY NAME IS JANEZ JANŠA di Janez Janša (Slovenia, 2012, 68′)

Cosa succede a una persona e alla sua identità quando si decide di cambiare nome? E cosa comporta il fatto che più persone allo stesso tempo scelgano di portare lo stesso nome? E che dire se il nome scelto appartenesse a un personaggio famoso?Nel 2007 tre artisti decidono di cambiare ufficialmente e legalmente i loro nomi assumendo quello di Janez Janša, premier sloveno in carica e leader del partito conservatore SDS. Un gesto rivoluzionario tra arte concettuale, attivismo politico e uso dei nuovi media.

18.30: PEACHES DOES HERSELF di Peaches (Germania, 2012, 80′)

Anteprima italiana

Guys, ladies, are you with Peaches? Sconvolgente electro-rock opera in cui la musicista canadese mette in scena all’Hebbel am Ufer Theater di Berlino un doloroso percorso alla ricerca della propria reale identità. Il risultato è uno scandaloso teatro del rock, un selvaggio e meraviglioso musical “anti-jukebox” che abbatte i generi per essere ciò che si vuole nel modo che più si desidera. This is the jukebox musical that got a sex change. Fuck the pain away!

20.30: FRAKTUS di Lars Jessen (Germania, 2012, 92′ – VM 14 anni)

Alla presenza del regista. A seguire, concerto dal vivo dei Fraktus

I veri inventori dell’elettronica si chiamavano Fraktus. Da Westbam a Scooter, da Blixa Bargeld a Dieter Meier, la scena musicale tedesca è unanime: i migliori sono stati loro. Ma oggi, a distanza di trent’anni, i Fraktus restano soltanto un mito. Nonostante lo strepitoso successo ottenuto negli anni 80, il trio è scomparso nel nulla. Chi sono oggi i Fraktus? Dove e come vivono? Sono pronti ad un clamoroso ritorno? A cercare risposte tra Amburgo, Brunsbüttel e Ibiza, ci pensa il produttore Roger Dettner…

22.30: CHE IL MIO GRIDO GIUNGA A TE di Paolo Fazzini (Italia, 2013, 50′)

Alla presenza del regista. A seguire, concerto dal vivo di Gli Illuminati

A metà degli anni 60 anche i capelloni e le chitarre fanno il loro rumoroso ingresso nelle chiese e nelle parrocchie. Le sonorità Beat arrivano tra i ferventi cattolici e il fenomeno delle “Messe Beat” si diffonde in tutta la penisola. Attraverso le testimonianze di esperti e protagonisti dell’epoca e con l’aiuto del complesso Gli Illuminati, il documentario ricostruisce la genesi di questo curioso fenomeno musicale che ha coinvolto e continua a coinvolgere un pubblico estremamente eterogeneo.

DOMENICA 11 MAGGIO

16.30: ANVIL! THE STORY OF ANVIL di Sacha Gervasi (Canada, 2008, 80′)

Sono gli anni 80 e i canadesi Anvil vivono una breve quanto intensa fiammata di popolarità. Dopo il successo ottenuto con “Metal on Metal”, arriva l’oblio. Giocato sullo struggente contrasto tra un passato glorioso e un presente fatto di debiti, lavori umili e ricordi, questa storia nasce in un piccolo rock club di Londra, quando il regista Sacha Gervasi, all’epoca quindicenne, vide per la prima volta esibirsi la band e se ne innamorò perdutamente. Un racconto di sopravvivenza e di passione bruciante, la forza di un sogno che resiste al passare del tempo.

18.30: Genere ragazzi genere! Omaggio a Freak Antoni

BIOGRAFREAK di Emanuele Angiuli (Italia, 2013, 50′)

Alla presenza del regista.

Un ritratto intimista in cui l’empatia tra il regista Emanuele Angiuli e Roberto Freak Antoni costituisce la condizione indispensabile per l’alchimia del film. Un racconto del personaggio ma anche, attraverso di lui, di un intero periodo storico. Roberto/Freak Antoni/Astro Vitelli/Beppe Starnazza si racconta, insieme anche a tutti gli amici che hanno condiviso quella sorta di schizofrenia artistica che era l’anima del “movimento demenziale” di quella bolognesità damsiana più feconda.

20.30: YOU ARE GOD di Leszek Dawid (Polonia, 2012, 124′)

Alla presenza del regista. A seguire incontro con Militant A (Assalti Frontali) e DJ Pol G

Il film è presentato nell’ambito delle iniziative #PolskaFree25 promosse dall’Istituto Polacco di Roma nel 25° anniversario delle prime elezioni libere e della caduta del comunismo in Polonia nel 1989

Il film polacco campione d’incassi al box office nel 2013. La vera storia del gruppo hip-hop Paktofonika (PFK), che ha caratterizzato la scena musicale polacca durante gli anni 90. Attraverso le loro canzoni, Piotr “Magik” Łuszcz, Sebastian “Rahim” Salbert e Wojciech “Fokus” Alszer sono diventati la voce di un’intera generazione. Nati nel 1998, i PFK hanno conquistato il pubblico con la loro schiettezza. Tuttavia, subito dopo l’uscita del primo album “Kinematografia”, hanno dovuto affrontare la loro prova più difficile: il suicidio di Magik.

FOYER:

VENERDÌ 9 MAGGIO

19.00: Rave Up Books – Presentazione dei volumi Noi conquisteremo la luna di Federico Guglielmi e Lo stivale è marcio di Claudio Pescetelli

22.00: Live set con Christian Rainer (pop d’autore sotto un cielo di stelle scadenti) eHoliday Inn (electro punk con stile alla Al Pacino e movenze alla Stiv Bator)

00.00: DJ Alexeief + DJ Incubation (post punk, new wave, minimal synth)

SABATO 10 MAGGIO

19.00: Armando Curcio Editore – Presentazione del volume Frank e il resto del mondo di Alessandra Izzo

22.00: Bruciamo il metronomo! Tributo a Freak Antoni con The Toaf Experience, Laser Cobra, I Contro e reading di Donatella Mei

00.00: DJ Silver Boy (beat, garage, sixties lounge)

DOMENICA 11 MAGGIO 

00.00: Live set con Er Piotta e La Grande Onda


Luana Verbanac

Vuoi mettere in gioco le tue competenze di marketing e data analysis? Il tuo momento è adesso!
Candidati per entrare nel nostro Global Team scrivendo a direzione@taxidrivers.it Oggetto: Candidatura Taxi Drivers