Far East Film Festival: My Pretend Girlfriend, anteprima mondiale dell’opera prima di Saiji Yakumo

Titolo: My Pretend Girlfriend

Tratto da: Momose, Kotchi wo Muite di Eichii Nakata

Regista: Saiji Yakumo

Sceneggiatura: Eiichi Nakata, Kyoko Inukai

Durata: 109 min.

Paese: Giappone

Lingua: giapponese

Genere: Teen/Romance

Data uscita: 10 maggio 2014 (Giappone)

Presentato in anteprima mondiale alla 16a edizione del Far East Film Festival, il festival del cinema orientale di Udine,  My Pretend Girlfriend è l’opera prima del regista giapponese Saiji Yakumo. Noboru è uno scrittore famoso che abita a Tokyo. Di ritorno nella sua città natale, all’aeroporto, incontra Tetsuko con sua figlia. I due si fermano per un gelato e iniziano a ricordarsi dei tempi passati. Attraverso un flashback assistiamo alla vita adolescenziale vissuta dai due. Noboru è un adolescente molto introverso e timido. Nella scuola che frequenta non è molto popolare, ruolo che spetta a Miyazaki, uno dei ragazzi più famosi nell’istituto. Miyazaki ha due fidanzate: Momose e Tetsuko. Tetsuko è una ragazza proveniente da una famiglia molto agiata ed è la findanzata ufficiale di Miyazaki. Il ragazzo però, non accontentandosi di una fidanzata, ha una storia segreta con Momose, ragazza di umili origini molto intelligente e brillante. Le voci mormorano e come direbbe Miyazaki, per far uccidere un gossip devi crearne uno più grande. E’ così che Miyazaki decide che Noboru sarà il nuovo fidanzato di Momose, ovviamente per finta. I due iniziano a farsi vedere in giro per la scuola mano nella mano per far credere a tutti che stanno assieme. Il tutto diventa molto complicato quando Momose e Tetsuko diventano amiche e iniziano ad uscire assieme, accompagnate dai rispettivi „fidanzati“.Il film può essere visto come un classico teen movie ma è raccontato con una sensibilità unica e molta poeticità.  

Hayami Akari veste i panni non troppo semplici di Momose, Aihara Noboru è interpretato da Takeuchi Taro, mentre la parte di Miyazaki Shun è stata affidata a Kudo Asuka. Ishibashi Anna è la bella Kanbayashi Tetsuko, ahimè sedotta ed “imbrogliata”. Noboru fingendo di essere il fidanzato di Momose, alla fine, si innamora per davvero. Il ragazzo è molto dolce con la ragazza e cerca in ogni modo di catturare il suo sguardo ma quest’ultima è attratta solo da Miyazaki. Noboru non ha il coraggio di ammettere il suo amore per Momose e si rifugia in quel suo mondo fantastico sentendosi come sempre un fallito. Il pubblico presente al Teatro Nuovo Giovanni da Udine ha applaudito per diversi minuti il giovane regista giapponese. Il film avrà sicuramente lo stesso successo anche tra qualche giorno quando verrà presentato nelle sale cinematografiche giapponesi.

Luana Verbanac