Dal 30 aprile arriva nelle sale il film scritto e diretto da Lilja Ingolfsdottir.
Dai produttori del pluripremiato La persona peggiore del mondo, arriva in sala La solitudine dei non amati, un racconto profondo e delicato firmato dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, che si interroga su cosa significhi davvero lasciarsi amare — e cosa succede quando non ci si riesce.
Nel cast, Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem danno vita a personaggi complessi e autentici, sospesi tra la quotidianità e il bisogno di rinascita.
La protagonista, Maria, si trova in bilico tra carriera e maternità, mentre il marito Sigmund è sempre più assente. Quando lui le chiede il divorzio, Maria è costretta a confrontarsi con le sue paure più intime, i ricordi dell’infanzia e un’identità femminile in crisi. Solo scavando dentro se stessa, e affrontando il legame con la madre, riuscirà a comprendere chi è davvero — e cosa significa amare e lasciarsi amare.
La solitudine dei non amati presto al cinema
CinemaTerapia: il film come strumento di consapevolezza

La solitudine dei non amati non è solo un film, ma anche l’occasione per avviare un percorso personale. Con il progetto speciale CinemaTerapia, gli spettatori che acquisteranno un biglietto potranno accedere a un primo incontro gratuito con uno psicologo o a un portale di supporto emotivo.
In più, alcune proiezioni saranno seguite da incontri in sala con professionisti della salute mentale, per approfondire insieme i temi del film e rispondere alle domande del pubblico.
Un invito a ritrovare se stessi attraverso il cinema — dove l’arte incontra la cura.
La solitudine dei non amati è in programmazione dal 30 aprile in tutta Italia.
Scopri le sale aderenti e gli appuntamenti con CinemaTerapia.
Loveable