“Megalopolis” diventa una graphic novel

Francis Ford Coppola, il grande cineasta autore di celebri opere come Il Padrino e Apocalypse Now, è pronto a trasformare il suo ultimo film, Megalopolis, in una graphic novel.

Nonostante il flop della pellicola, il film con protagonista Adam Driver si appresta a trasformarsi in un libro. Infatti, come rivela IndieWire, l’opera letteraria sarà scritta da Chris Ryall, che ha adattato anche opere di Stephen King, Clive Barker e Harlan Ellison. Coppola spiega che, pur ispirandosi al film, sarà molto più di questo:

“Sono stato felice di affidare l’idea di una graphic novel nelle mani competenti di Chris Ryall, con l’idea che, pur ispirandosi al mio film Megalopolis, non dovesse necessariamente esserne limitato. Spero che la graphic novel prenda il volo, con i suoi artisti e sceneggiatori, in modo da essere un’opera gemella del film, piuttosto che una semplice eco. Questo conferma la mia convinzione che l’arte non può mai essere limitata, ma piuttosto sempre un’espressione parallela, e parte del patrimonio che possiamo mettere a disposizione dei nostri mecenati, del nostro pubblico e dei nostri lettori”.

Megalopolis, la Roma futuristica del genio di Coppola

In Megalopolis il candidato all’Oscar Adam Driver è Cesar Catilina, un architetto con la missione di creare una città utopica mentre combatte contro il sindaco Franklyn Cicero interpretato da Giancarlo Esposito. Il film, autofinanziato da Coppola con un budget mastodontico di ben 120 milioni di dollari, ha incassato al botteghino mondiale soli 14, 3 milioni. Recentemente ha fatto scalpore la vittoria di Megalopolis ai recenti Razzie Awards come regista e come peggior attore non protagonista andata a Jon Voight.

Queste le parole di Chris Ryall che adatterà la graphic novel del film : “La narrazione di Coppola mi ha sfidato e ispirato a ogni passo del film.” Inoltre ha aggiunto : “Collaborare con Jacob Phillips ha dato nuova profondità alla narrazione. Con Abrams ComicArts, abbiamo creato qualcosa che onora e al tempo stesso espande il mondo del film originale”.