Yorgos Lanthimos, il visionario regista greco, ha inaugurato il 29 marzo la sua mostra fotografica incentrata sui suoi due ultimi film : Poor Things e Kinds of Kindness.
Da La Favorita Yorgos Lanthimos ha ricevuto il plauso internazionale passando da stimato regista indipendente a solida firma nell’industria hollywoodiana, e incasellando fior di candidature ai premi Oscar per i suoi film caratteristici. E come ogni autore eclettico anche Lanthimos, alla pari di altri colleghi come David Lynch, oltrepassa l’arte a 360 gradi.
L’anno scorso il regista greco ha pubblicato due nuovi libri di fotografia, I shall sing these songs beautifully e Dear God, the Parthenon is Still Broken. Ogni libro è composto da foto scattate durante la produzione dei suoi ultimi due film, Poor Things e Kinds of Kindness , e presenta molti degli attori di entrambi i film come modelli per lui. Ora, Lanthimos ha raggiunto un’altra pietra miliare nella sua nascente carriera di fotografo con una mostra dei suoi lavori presso MACK + Webber al 939, una galleria d’arte nel centro di Los Angeles.

Mentre scattava fotografie sul set di Poor Things, Yorgos Lanthimos ha utilizzato una macchina fotografica di grande formato, ha lavorato molto rapidamente tra le riprese delle scene e i cambi di allestimento. Ha anche scattato fotografie dei set in costruzione e smontaggio sul set in cui ha girato il film, inclusa la casa Baxter che è l’ambientazione principale del primo atto del film. Dopo non essere stato soddisfatto dei risultati ottenuti sviluppando le foto in un laboratorio di Budapest, Lanthimos ha chiesto ad Emma Stone, la protagonista del film e sua musa, di aiutarlo a sviluppare i negativi nel suo bagno, un processo che ha definito “snervante” ma anche calmante, che ha aiutato entrambi a rilassarsi dopo giornate di riprese di 12 ore.
(fonte Indiewire)