È il marzo 1990, quando nelle sale cinematografiche americane arriva Pretty Woman, il film con Richard Gere e Julia Roberts, candidata all’Oscar del 1991 come Miglior Attrice protagonista.
Un successo Internazionale
Con un costo di produzione di circa 14 milioni di dollari, Pretty Woman è un grande successo al botteghino, incassando quasi 200 milioni di dollari, solo negli Stati Uniti. Il film, diretto da Garry Marshall, trionfa anche nel resto del mondo, con un guadagno che sfiora i 300 milioni dollari. Quando giunge in Italia, nel luglio del 1990, conquista il secondo posto dell’intera stagione, superato solo da Balla coi lupi, surclassando altri film rimasti nella storia, come La sirenetta, che chiude il podio al terzo posto, seguito da Ghost, solo quarto.
A distanza di trent’anni dall’uscita, Pretty Woman è da tutti considerati la commedia sentimentale per eccellenza. Una favola romantica capace di mostrare che l’amore non ha regole e può avvicinare persone molto diverse tra loro. E ciò che succede a Edward e Vivian, lui un elegante uomo d’affari e lei una giovane prostituta che lavora sulla Hollywood Boulevard. Un incontro fortuito il loro, ma che cambierà le proprie vite.
Julia Roberts e Richard Gere in Pretty Woman
All’epoca delle riprese, Richard Gere ha circa quarant’anni ed è considerato da tutti come un vero sex symbol. La sua fama si è consolidata, con i ruoli in American Gigolo e Ufficiale e gentiluomo. Julia Roberts, invece, ha solo ventidue anni e nonostante una candidatura all’Oscar, con Fiori d’acciaio, è poco conosciuta. Con Pretty Woman arriva la seconda nomination e la consacrazione come una delle migliori giovani attrici di Hollywood.
Un ruolo fondamentale per la sua definitiva svolta nel mondo del cinema. La parte dell’esuberante, sexy, dolce e un tantino goffa Vivian, inizialmente viene proposta a Molly Ringhwald. L’attrice di Breakfast Club, però rifiuta il ruolo ritenendolo disgustoso. Poi vengono fatti diversi provini, a cui partecipano attrici oggi considerate delle vere dive, come Sandra Bullock, Meg Ryan Uma Thurman, Jennifer Connelly, Sarah Jessica Parker e Valeria Golino. Tutte per diversi motivi non vengono scelte. Lo stesso avviene per Brooke Shields che vuole dare al personaggio di Vivian un aspetto più maturo. Il regista non è d’accordo e alla fine la scelta cade su Julia Roberts.
La stessa difficoltà si è verificata per la scelta di Edward. Per il ruolo, che poi è stato affidato a Richard Gere, vengono presi in considerazione Christopher Reeve, Dennis Quaid, Christopher Lambert, Al Pacino e John Travolta, arrivato vicino alla parte prima che Richard Gere accettasse definitivamente.
Il film è disponibile su Dysney +