Rggiunge solÈ una settimana bizzarra negli Stati Uniti per i film in sala. Una programmazione mondiale ricca di film interessanti, che tuttavia sembrano arrancare a fatica per incassi al botteghino. Da ‘Mickey 17’ a ‘Biancaneve’ i “top-flot” secondo l’Ansa, di cui dovremmo indagare i motivi.
I ‘top-flop’ che non ci aspettavamo
Tra i film più visti ma con un incasso sotto la media abbiamo ‘Michey 17’ del sudcoreano Bong-Jong.Hoo. Dopo aver conquistato l’ Oscar per quel piccolo gioiello di ‘Parasite’, stavolta non sembra ricevere lo stesso plauso. ‘Mickey 17’ è un film distopico- fantascientifico, costato più di 100 milioni di dollari alla Warner Bros, adesso è alla quarta posizione dei film più visti, per un incasso di soli 3,9 milioni. Al terzo posto si colloca ‘Captain America – Brave New World’ con Anthony Mackie e Harrison Ford che dopo sei settimane di programmazione si appresta ad uscire dai cinema. Al secondo posto è la spy story di Steven Soderbergh ‘Black Bag- Doppio gioco’, in arrivo il 30 aprile, che guadagna 4 milioni di dollari.
Il live action che non strega il pubblico
Il film live-action della fiaba dei fratelli Grimm ‘Biancaneve e i sette nani’, poi classico Walt Disney del 1937, arriva in sala dopo non poche difficoltà. Il film, diretto da Marc Webb, avrebbe affrontato il Covid, poi lo sciopero degli attori e persino un incendio sul set, ritardando di molto il progetto. Ad oggi le polemiche non smettono di alimentarne il dibattito, a causa di interpretazioni politico- sociali. Di fatti l’attrice protagonista Rachel Zegler sarebbe un’attivista per la pace in Palestina, mentre Gal Gadot, ossia la Regina Cattiva, sarebbe israeliana e sostenitrice dell’offensiva di Tel Aviv. Il film da 280 milioni di dollari non raggiunge gli incassi sperati, arrivando a poco più gli 87 milioni di dollari. La maledizione pare aver attecchito nella fiaba Disney, eppure il film è attualmente ancora in sala: non è detto che questo sia il suo finale definitivo.