Arriva al cinema dal’8 maggio, distribuito da 01 Distribution, Malamore, diretto da Francesca Schirru e interpretato da Giulia Schiavo, Simone Susinna, Antonella Carone, Antonio Orlando, Simon Grechi e la partecipazione speciale di Domenico Fortunato. Prodotto da Cesare Frangnelli, con il supporto di Alessandro Contessa, Malamore è una produzione di Altre Storie con RAI Cinema.
La trama di Malamore
Mary (Giulia Schiavo) è la giovane amante del pregiudicato Nunzio (Simone Susinna), sposato a sua volta con la capoclan Carmela (Antonella Carone). Quando la ragazza incontra Giulio (Simon Grechi), il nuovo insegnante di equitazione del maneggio che frequenta, trova la forza di troncare questa relazione tossica. Nunzio, in attesa di uscire dal carcere da dove continua a gestire i suoi business e traffici illeciti, invia il suo sgherro Michele (Antonio Orlando), amico d’infanzia di Mary, per metterla in guardia e cercare di farle cambiare idea. Ma Mary vuole finalmente sentirsi libera e decide di andare via per qualche giorno. La sua partenza ferirà l’orgoglio di Nunzio, che uscito finalmente di galera potrà dare sfogo a tutta la sua ira, in un mondo corrotto dove i veri elementi sovversivi sembrano essere l’amore e l’amicizia.
La regista Francesca Schirru
Dopo il successo di 365 days, Francesca Schirru, nata a Roma, ma di sangue sardo, torna al cinema. La giovane regista, classe 1990, inizia a lavorare la sua carriera in qualità di assistenza di produzione con Mimmo Calopresti in documentari come La luce e La fabbrica Fantasma.
Nel 2017 segue come delegato di produzione le lavorazioni del film Wine to love opera prima di Domenico Fortunato, nel 2018 La rivincita per la regia di Leo Muscato e nel 2019 Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma di Giulio Base. Nel 2020 partecipa come co-autrice alla scrittura del lungometraggio Bentornato papà di Domenico Fortunato. La regista di Malamore, in qualità di sceneggiatrice, collabora alla realizzazione del secondo film di Francesca Muci, intitolato Anima Blu.