Adolescence è una miniserie televisiva britannica del 2025, ideata da Jack Thorne e Stephen Graham e diretta da Philip Barantini. La serie è uscita il 13 marzo e già il giorno dopo si è posizionata tra i primi posti delle serie più viste di Netflix.
Per un approfondimento: ‘Adolescence’ un drammatico e unico piano sequenza
La trama
Adolescence, che Graham e sua moglie Hannah Walters hanno prodotto con la loro Matriarch Productions, si apre con l’arresto di Jamie Miller (Owen Cooper) nella modesta casa della sua famiglia. Dopo che degli ufficiali armati in tenuta tattica lo hanno portato via, Jamie viene processato alla stazione di polizia locale e interrogato da due detective, Luke Bascombe (Ashley Walters) e Misha Frank (Faye Marsay). Il padre di Jamie, Eddie (Stephen Graham), e la madre Manda (Christine Tremarco) sono entrambi in difficoltà nel comprendere la situazione caotica. I tre episodi successivi fanno un salto in avanti nel tempo. Nel secondo, i detective tentano di interrogare gli amici di Jamie e altri studenti della sua scuola. Nel terzo, Jamie ha una conversazione tesa con una psicologa (Erin Doherty). L’episodio finale affronta l’effetto che l’incarcerazione di Jamie ha sulla sua famiglia, in particolare su Eddie, che incolpa se stesso.
Storia di ‘Adolescence‘
“C’è stato un caso in cui un ragazzino ha (presumibilmente) accoltellato una ragazza”, ha detto Graham nel corso del Tudum di Netflix. “Mi ha scioccato. Pensavo a cosa stesse succedendo, a quale tipo di società porta un ragazzino ad accoltellare a morte una ragazza. Poi è successo di nuovo, ancora e ancora. Ho quindi voluto far luce sulla questione, spingendo il pubblico a chiedersi perché questo momento storico è tanto violento”.
In una intervista al Los Angeles Times, Stephen Graham ha dichiarato di aver voluto affrontare in maniera diversa il ruolo dei genitori
”Pensiamo tutti la stessa cosa: dai subito la colpa ai genitori. Quando ho elaborato questo concetto, ho pensato: ‘E se non fosse così in questo caso particolare?’ Volevo esaminare quell’aspetto e volevo eliminare tutte le cose che avevo visto prima. Il padre non è violento, la madre non è un’alcolizzata, lui non è stato abusato o molestato. Come possiamo guardare a ciò che sta accadendo ai ragazzi oggi nella nostra società se eliminiamo le cose attorno alle quali normalmente costruiremmo un dramma?”

Arriverà una seconda stagione?
Non ci sono da parte di Netflix annunci ufficiali che riguardano la conferma o meno di una seconda stagione di Adolescence. Le probabilità che ci possa essere un seguito, almeno dal punto di vista narrativo, è molto bassa. Essendo stata presentata come una miniserie, si decidere di trasformarla in una serie ontologica che esplora, in ogni stagione, aspetti diversi dell’adolescenza. Soprattutto gli aspetti più preoccupanti del modo in cui gli adolescenti percepiscono il mondo. La violenza che sperimentano verso se stessi e i loro coetanei.