Disney+ ha ufficializzato il debutto italiano diGood American Family, disponibile dal 7 maggio 2025. La serie, che si compone di otto episodi, trae ispirazione dal controverso caso di Natalia Grace, una bambina ucraina adottata nel 2010 dalla famiglia Barnett.
Good American Family è stata creata da Katie Robbins, autrice di The Affair, che ricopre il ruolo di showrunner insieme a Sarah Sutherland. Ellen Pompeo, oltre a interpretare la protagonista, è coinvolta come produttrice esecutiva tramite la sua casa di produzione Calamity Jane. Alla regia dell’episodio pilota troviamo Liz Garbus, candidata all’Oscar, mentre la produzione è curata da 20th Television.
Good American Family – la trama e il cast
La serie segue la storia di Kristine e Michael Barnett, interpretati rispettivamente da Ellen Pompeo (Grey’s Anatomy) e Mark Duplass (The Morning Show). Il drama, narrato attraverso diversi punti di vista per esplorare temi come pregiudizi e traumi si ispira alle vicende di una coppia del Midwest che adotta una bambina con una rara condizione di nanismo, portata sullo schermo da Imogen Reid.
Il percorso si complica quando, crescendo la bambina insieme ai loro tre figli biologici, iniziano ad affiorare inquietanti interrogativi sulla sua reale età e sul suo passato. I genitori adottivi iniziano gradualmente a sospettare che la bambina possa non essere chi afferma di essere. Mentre la coppia lotta per proteggere la propria famiglia da quella che percepiscono come una minaccia, la bambina combatte la sua personale battaglia per affrontare il proprio passato e costruire un futuro.
La vicenda culmina in una drammatica resa dei conti che si svolge tra scandali mediatici e confronti nelle aule di tribunale. Ispirata al caso di Natalia Grace, una vicenda divenuta nota a livello mondiale, la serie si inoltra in una narrazione densa di misteri e conflitti interiori.