‘Bad Monkey’ : l’indagine comica

Disponibile su Apple TV+ Bad Monkey la nuova serie dello showrunner di Shrinking  e Ted Lasso Bill Lawrence, basata sull’omonimo romanzo di Carl Hiaasen. Lo show, prodotto da Warner Bros. e Apple, vede come protagonista Vince Vaughn (Palle al balzo, True Detective 2). Oltre a Vaughn, nel cast: Michelle Monaghan, Natalie Martinez, Jodie Turner-Smith e John Ortiz.

Il TRAILER – Bad Monkey

Sinossi – Bad Monkey

Andrew Yancy (Vince Vaughn), un detective sospeso di Miami, trova l’occasione di riscatto indagando sulla misteriosa morte di un facoltoso milionario. Rapidamente Andrew dovrà adattarsi a nuovi amori, ex fidanzate psicopatiche e sicari sempre pronti a ucciderlo.

La commedia nei generi – Bad Monkey

Come tutte le comedy di Lawrence, anche Bad Monkey è caratterizzata da un tratto comico leggero e dissacrante. Esempi evidenti sono costituiti da Cougar Town e Shrinking, in cui i personaggi, in modo continuativo, sperimentano il lato black e leggero della situazione comica. Nella serie Apple però, a differenza dei precidenti lavori di Lawrence, il genere della commedia viene mescolato al poliziesco e all’indagine orizzontale, nei quali il protagonista, Vaughn, ha a che fare con più dinamiche stilistiche. Bad Monkey si comporta come una serie tv crime standard orientata dal suo interprete.

Vince Vaughn sembra ritornato al ruolo d’origine di inizio carriera, demenziale e grottesco, in una caratterizzazione standard dentro il prototipo del detective in caduta libera: sospeso nella propria monotonia, smanioso di trovare un’occasione per ricordare a se stesso quanto sia bravo nel risolvere delitti. L’opportunità si presta ad Andrew, su suggerimento del collega interpretato da John Ortiz (Il lato positivo), quando viene ripescato dall’oceano un braccio amputato.

Una black comedy poliziesca

Il compito di Andrew è facile e immediatamente conclusivo: portare il resto umano al medico legale o disfarsene per non creare grattacapi alla polizia di Miami. Ma Yancy, come tutti i detective forzatamente pensionati che non vogliono smettere di indagare, non può rinunciare alla propria natura e invece di fare la cosa più ovvia (tornarsene sul lettino da spiaggia mentre aspetta di essere reintegrato) decide di buttarsi a capofitto nel mistero e nell’indagine.

Già dalla sigla, divisa tra colori sgargianti e scure tinte violacee, Bad Monkey preme sul discorso identificativo di Bill Lawrence: creare qualcosa di strano che riecheggi il poliziesco classico assimilando cose che lo spettatore conosce già. Il personaggio di Vaughn infatti è una via di mezzo tra l’impenitente detective noir, deciso ad andare a fondo al misterioso omicidio, e la dissacrazione del prototipo del poliziotto nelle serie degli ultimi anni.

Scorretto, pieno di vizi e di ex ragazze psicopatiche, irriverente nel dire la cosa no sense al momento sbagliato, ed estremamente versatile nel trasformare ogni situazione drammatica in una comica. Così Bad Monkey, grazie al character driven ben strutturato che identifica la serie, nei primi episodi si dimostra un’intelligente commistione di generi. Ennesima prova di come le distinzioni di stili nel mondo seriale odierno siano notevolmente superate.

Il mondo ribaltato e nuovo di Andrew Yancy

Andrew si trova dentro un mondo rovesciato che ne attiva un altro, attraverso la sua ostinazione per la verità e la sua irruenza comica. Il personaggio di Vaughn viene sospeso per aver aggredito il marito facoltoso di Bonnie, la donna con cui il detective ha una relazione segreta e per la quale perde il lavoro. Ed è indubbiamente coinvolgente scoprire come sia la propria voglia di lavorare che blocca e riattiva il protagonista, creando un mondo dentro il mondo.

Se l’eroe dissacrante di Bad Monkey è rinchiuso nell’attesa di essere integrato a causa della relazione col personaggio della Monaghan, è la spinta di un’ingiustizia relazionale, seppur giustamente colpevole, che mette in moto il nuovo mondo di Andrew tra crime e sit-com. Il detective fa di tutto pur di essere reintegrato: accetta malvolentieri una mansione come ispettore sanitario dei ristoranti di Miami, e tenta in tutti i modi di convincere Bonnie a far ritirare al marito la denuncia per essere riammesso nella polizia.

Vince Vaughn è strepitoso

In questo, Andrew riprende lo spirito del poliziesco standard, la missione come ragione di vita dell’ispettore del crime classico, pronto a vendere la propria anima per ritornare a respirare l’adrenalina dell’investigazione. Bill Lawrence usa però una struttura particolare. Fin al primo episodio una voce narrante segue le gesta del protagonista e della storia, che in realtà è suddivisa in due storie, parte di un unico mosaico narrativo. Lawrence, attingendo al montaggio parallelo, introduce la vicenda del giovane Neville e della sua fidata scimmia, portandoci alle Bahamas e facendo incontrare, alla fine del secondo episodio, le due narrazioni nella parte crime del detective. Tra scene adrenaliniche e un’ambientazione da beach serial, Vaughn va a fondo nel misterioso omicidio, mentre un nuovo mondo viene creato con le sue azioni comiche e improvvisate.

Il dominio dei personaggi collaterali e femminili

Andrew Yancy  da una parte manifesta la propria voglia di tornare ad avere il distintivo, ma dall’altra appare come un investigatore improvvisato (ciò aumenta le situazioni comiche della serie), aiutato anche dall’incontro col medico legale Rosa (Natalie Martinez). E Bad Monkey ad inizio serie si caratterizza per un’attenzione ben definita per le figure femminili. Se la Monaghan rappresenta inizialmente una femme fatale a cui non si può dire di no e poi una folle psicopatica da cui scappare, il personaggio del medico legale è la vera sorpresa della serie. Da semplice flirt per il detective si tramuta in una spalla non solo crime ma anche comica. Mentre nella storia delle Bahamas non si può non notare la Dragon Queen interpretata da Jodie Turner-Smith; la carismatica veggente e stregona di cui Neville si è infatuato e di cui ha nel contempo terrore.

Bad Monkey ha davvero tutto per riuscire bene e candidarsi come una delle migliori comedy degli ultimi anni. Bill Lawrence non ha timore di sfidare la classicità del poliziesco in una serie irriverente che mescola giallo, thriller e black comedy.