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Gene Hackman: dagli esordi ai premi Oscar

I film più importanti del grande attore Premio Oscar scomparso in questi giorni: uno dei più grandi interpreti del Cinema di tutti i tempi

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gli spietati

Come vi abbiamo riportato qui, a 95 anni ci ha lasciati un’icona di Hollywood e in questo articolo andremo a vedere alcuni tra i film che hanno reso celebre Gene Hackman.

Gli inizi

A 16 anni, mentendo sulla sua età, si arruola nei Marines dove presta servizio come radio-operatore per quasi cinque anni. All’età di 22 anni si iscrive all’Università dell’Illinois seguendo per sei mesi giornalismo.

Il debutto nel mondo del cinema avviene nel 1961 in Mad Dog Coll di Burt Balaban in cui interpreta un poliziotto;  il ruolo non gli venne accreditato.
Tre anni dopo, nel 1964, in Lilith – La dea dell’amore di Robert Rossen  interpreta Norman, un personaggio secondario ma significativo nel film.
Nel 1967 ottiene la sua prima candidatura agli Oscar e ai Golden Globe per il ruolo da co-protagonista in Gangster Story di Arthur Penn. Il film racconta la storia di Bonnie Parker e Clyde Barrow. Hackman interpreta Buck Barrow: un uomo leale, devoto alla famiglia ma coinvolto nelle attività criminali del fratello.

 

Il braccio violento della legge

Il braccio violento della legge

 

Il film del 1971, tratto dal romanzo di Robin Moore e diretto da William Friedkin, vede Hackman nel ruolo dell’investigatore Jimmy “Popeye” Doyle e segue le vicende di Doyle e del suo partner Buddy Russo, interpretato da Roy Schneider, mentre cercano di sventare un traffico di droga proveniente da Marsiglia. Doyle è un uomo che lotta contro il crimine, ma è anche tormentato dai suoi demoni interiori. Hackman riesce a trasmettere questa complessità emotiva rendendo Doyle un personaggio indimenticabile.
Il braccio violento della legge riuscì a vincere 5 degli 8 Oscar per i quali era stato  nominato, tra cui quello come miglior attore protagonista a Gene Hackman.
Nel 1975 venne realizzato un sequel, Il braccio violento della legge Nº 2, che però non ottenne il successo desiderato.

Entrambi i film sono disponibili su Disney+.

Gli spietati

 

Il film del 1992 diretto e interpretato da Clint Eastwood segue le vicende dell’ex killer, ora contadino, William Munny, interpretato dallo stesso Eastwood, che viene convinto a compiere un’ultima missione per vendicare Delilah, una prostituta che viene sfregiata da un cowboy. Assieme a Ned Logan, Morgan Freeman, dovrà affrontare lo sceriffo Little Bill Dagget, Hackman, che per mantenere l’ordine nella città di Big Whiskey utilizza metodi brutali. Little Bill è diventato un archetipo del cattivo western, un personaggio vivo nel pubblico ancora oggi.
Con Gli spietati, Gene Hackman ha conquistato il suo secondo Oscar;  film ottenne 4 premi  su 9 candidature.

“Non c’era un attore più bravo rispetto a Gene. Intenso e istintivo. Mai un passo falso. Era inoltre un caro amico che mi mancherà davvero molto”.

Queste le parole che ha usato Eastwood per ricordare Hackman che diresse anche nel 1997 in Potere assoluto.

Altri titoli di successo

superman lex luthor

Avendo recitato in oltre 80 film nel corso della sua carriera, durata oltre quattro decenni, sarebbe impossibile parlare di tutte le pellicole a cui ha preso parte Gene Hackman. Tuttavia ci concentreremo su altri titoli di successo a cui ha preso parte.

L’avventura di Poseidon: Reverendo Frank Scott. Il film è un classico del genere catastrofico e segue un gruppo di sopravvissuti che cercano di fuggire da una nave da crociera capovolta da un’onda anomala.

Frankenstein Junior: in un breve cameo all’interno del film interpreta un eremita cieco, questo personaggio è un omaggio/parodia al monaco cieco nel film Frankestein di James Whale.

Superman (1978, Richard Donner): Lex Luthor, l’iconico nemico di Superman. Riprende il ruolo anche nei sequel della saga.

Mississippi Burning (1988, Alan Parker): Rupert Anderson, agente dell’FBI assegnato al caso della sparizione di tre giovani attivisti per i diritti civili nel Mississippi durante gli anni ’60.

Get Shorty (1995, Barry Sonnenfeld): Harry Zimm, produttore cinematografico di serie B.

I Tenenbaum (2001, Wes Anderson): Royal Tenenbaum, il patriarca dell’eccentrica famiglia.

Il ritiro

L’ultimo film dell’attore risale al 2004: Due candidati per la poltrona. In questo film interpreta l’ex presidente degli Stati Uniti che si ritira in una piccola cittadina del Maine, Mooseport. Gli viene proposto di candidarsi come sindaco e si contenderà il posto con l’idraulico del paese.
Nel 2008 confermò di essersi ritirato dalle scene, ma venne coinvolto in alcuni documentari biografici.

Premi

Oscar

Golden Globe

BAFTA

Festival Internazionale del cinema di Berlino

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