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Addio a Roberto Orci: si spegne a 51 anni lo sceneggiatore e produttore di “The Amazing Spider-Man 2” e “Star Trek”

Una terribile notizia per l’industria Hollywoodiana che perde uno dei produttori più influenti di questi anni, soprattutto per il cinema d’azione

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Roberto Orci morte

Roberto Orci è stato sicuramente una delle figure più importanti del cinema d’azione degli anni 2000, nonché ideatore delle serie tv “Fringe” tanto amata dal pubblico. Negli ultimi anni è stato al centro di numerose controversie per via delle diverse denunce, per violenza e abusi sessuali, esposte dalla sua ex moglie Adele Heather Taylor.

Nonostante questo è stato considerato nel 2007 come uno dei latini più influenti a Hollywood. Ripercorriamo insieme i suoi lavori più importanti.

L’interesse per il cinema e l’incontro con Kurtzman

Orci nasce nel 1973 in Messico da padre messicano e madre cubana, ma soli 10 anni si trasferisce negli Stati Uniti, più precisamente a Los Angeles, dove frequenta la Crossroads School. In questi anni Roberto inizia ad appassionarsi al mondo del cinema e inizia a seguire corsi inerenti a questo campo. Proprio a una di queste lezioni conosce Alex Kurtzman. Tra i due nasce uno straordinario rapporto di amicizia professionale e iniziano da subito a scrivere sceneggiature, stringendo un sodalizio che durerà fino al 2014.

I primi lavori per la televisione e il passaggio all’industria di Hollywood

Il primo lavoro ufficiale del duo è stato Hercules: The Legendary Journey, serie tv che ha permesso ai due sceneggiatori di diventare showrunner a soli 24 anni. Un incredibile traguardo che culmina nell’incontro con J. J Abrams con cui, dopo anni di lavorazione, realizzeranno l’amata serie “Fringe” mandata in onda da Fox.

L’affermazione definitiva arriva sempre grazie alla collaborazione con Abrams, stavolta però in ambito cinematografico, con il film “Mission Impossible III”. Nonostante il discreto successo di pubblico e critica, i maggiori riconoscimenti per Orci arrivano l’anno successivo per il suo lavoro in “Transformers” diretto da Michael Bay nel 2007. Il film rappresenta il primo della serie cinematografica e riscuote un successo incredibile incassando 710 milioni di dollari al botteghino.

Tra il 2005 e il 2011 la coppia Orci-Kurtzman incassa più di 3 miliardi di dollari, raggiungendo un impatto mediatico devastante. Persino la rivista Forbes ha descritto i due come “le armi segrete di Hollywood”.

Star Trek e gli ultimi lavori della coppia

Nel 2009 Roberto e Alex furono contattati nuovamente da Abrams per scrivere la sceneggiatura di Star Trek. Il film rappresenta il reboot della serie andata in onda dal 1966 al 1969. Nonostante il rifiuto iniziale alla proposta, Orci riesce a convincere Kurtzman, consapevole che la loro scrittura avrebbe contribuito al successo del film grazie alla modernità con cui affrontano il genere sci-fi. Lavoreranno insieme anche nel 2013 al sequel dello stesso film. Grazie a questi due film il duo continua a superare record di incassi.

L’ultimo lavoro che hanno svolto insieme è stato la sceneggiatura di “The Amazing Spiderman 2”, diretto da Marc Webb nel 2014. Alla fine della loro collaborazione molti critici e colleghi hanno dato merito ai due di aver ridisegnato il genere d’azione e sci-fi con innovazione e modernità.

Nonostante la separazione Orci continua a svolgere il ruolo di produttore, mansione che ricopriva anche in film da lui sceneggiati, e ricopre il ruolo di produttore esecutivo nel film “La Mummia” del 2017 diretto proprio da Kutzman.

Gli ultimi anni e la morte

Negli ultimi anni, la vita di Orci è stata segnata da scandali e problemi giudiziari. Nel 2023 Orci divorzia dall’attrice Adele Heather Taylor con cui era sposato dal 2020, affermando che la donna era violenta fisicamente nei suoi confronti e spesso lo attaccava con oggetti pericolosi. Nel 2024 è invece la donna che denuncia il marito, smentendo quello che aveva raccontato e dichiarando che Orci era un alcolizzato bipolare con tendenze violente. La portavoce di Orci dichiara che la controquerela della signora Taylor non era altro che un tentativo di vendetta basato su accuse infondate.

All’inizio del 2025 le malattie renali che si portava dietro da tempo peggiorano. Il 25 febbraio Roberto Orci si spegne a soli 51 anni.

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