Prime Video ha rilasciato il trailer di Sconfort Zone, la nuova serie con protagonista Maccio Capatonda. Lo show è prodotto da Banijay Italia in collaborazione con Prime Video. È scritto da Marcello Macchia, Alessandro Bosi, Mary Stella Brugiati e Valerio Desirò, e diretto da Alessio Dogana e Marcello Macchia.
Con questa nuova serie tv si conferma il sodalizio tra il comico abruzzese e la piattaforma streaming di Amazon, che ha già nel suo catalogo Il migliore dei mondi oltre che gli show Prova Sa Sa, LOL-Chi ride è fuorie No Activity.
Tutti e sei gli episodi di Sconfort Zone saranno disponibili in esclusiva su Prime Video dal 20 marzo.
Il trailer di Sconfort Zone
Dopo aver rilasciato un teaser provocatorio in cui Maccio uccideva le sue vecchie maschere- da Mariottide a Padre Maronno- in questo trailer scopriamo finalmente di più della trama di questa “serie seria”. Maccio Capatonda (pseudonimo di Marcello Macchia) interpreta sé stesso in un momento di forte crisi professionale. Per ritrovare l’ispirazione si affiderà nelle mani dello psicologo Arnaldo Braggadocio che gli sottoporrà dure prove per uscire dalla sua confort zone.
Nel trailer vediamo parte del cast di questa stagione: Giorgio Montanini (Mia, Enea) nei panni dello psicologo e Francesca Inaudi (L’ordine del tempo, Inferno). Insieme a loro anche i comici Edoardo Ferrario, Gianluca Fru, Valerio Lundini, tutti ex volti di LOL-Chi ride è fuori come Maccio.
Il poster ufficiale
Di cosa parla Sconfort Zone?
“Maccio Capatonda sta attraversando un periodo di profonda crisi, personale e professionale, che lo blocca da mesi e mette a rischio la scrittura della sua prossima serie tv. Crede di aver perso l’ispirazione fino a che, sulla sua strada, incrocia il Professor Braggadocio, un luminare della psicologia. Lo psicologo promette di curarlo con una nuova terapia d’urto. Lo obbligherà ad uscire dalla sua confort zone, sottoponendolo a una serie di prove in grado di capovolgere radicalmente la sua esistenza. Ogni settimana, Maccio dovrà portare a termine un compito che metterà in crisi un ambito della sua vita e lo costringerà ad affrontare le sue più grandi paure, dalla morte all’ansia di perdere il controllo, dalla dipendenza affettiva all’attaccamento ai beni materiali. Entrare nella sua, personalissima, Sconfort Zone, sarà il modo migliore di superare la crisi?”