‘Portobello’ La vicenda di Tortora diventa una serie tv

Marco Bellocchio, dopo Esterno notte, vincitore di quattro David di Donatello, tra cui quello per la miglior regia, torna a cimentarsi con la serialità televisiva. Lo scorso settembre, infatti, sono iniziate le riprese di Portobello, incentrate sulla vicenda personale e giudiziaria di Enzo Tortora, interpretato da Fabrizio Gifuni.

Portobello: l’errore giudiziario più grande della Storia repubblicana italiana

Alle 4 di notte del 17 giugno 1983, Enzo Tortora, il noto conduttore della trasmissione televisiva Portobello, viene tratto in arresto con l’accusa di traffico di stupefacenti e associazione di stampo camorristico. Ad accusare Tortora una serie di pentititi della Nuova Camorra di Raffaele Cutolo che, nonostante grosse contraddizioni, riescono a conquistare la fiducia degli inquirenti al discapito dell’innocente Tortora.

Il cast

La serie Portobello, composta da 6 episodi, è la prima serie tv prodotta Warner Bros. Discovery, una delle principali media company a livello mondiale, che andrà sulla piattaforma streaming del gruppo, MAX, in arrivo nel 2026.

Fabrizio Gifuni, nel ruolo di Enzo Tortora, Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi e FaustoRusso Alesi. La serie è stata scritta da Marco Bellocchio, Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore.

La fotografia è di Francesco Di Giacomo, la scenografia di Andrea Castorina, i costumi di Daria Calvelli, il montaggio di Francesca Calvelli, le musiche di TehoTeardo. La serie, disponibile in streaming il prossimo anno, sarà la prima produzione originale italiana sulla nuova piattaforma.

La serie è prodotta da Ourfilms, società del gruppo Mediawan, e Kavac Film, in coproduzione con ARTEFrance ed in collaborazione con The Apartment Pictures, una società del gruppo Fremantle e i produttori sono Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Our Films e Simone Gattoni per Kavac Film.