‘Daredevil: Born Again’ La conferenza stampa della serie Marvel

Tra i titoli più attesi dell’universo Marvel, Daredevil: Born Again è stato presentato in conferenza stampa dai protagonisti, Charlie Cox e Vincent D’Onofrio, affiancati dallo showrunner Dario Scardapane e dai registi (nonché produttori esecutivi) Justin Benson e Aaron Moorehead.

«Daredevil è un mix di cuore e muscoli.» – Dario Scardapane

Se il clima generale è piacevole e sereno, lo si deve senza dubbio alla sintonia tra coloro che hanno dato vita al progetto. Dichiaratisi tutti grandi fan del personaggio dei fumetti, ciascuno di loro ha contribuito alla riuscita della serie, in un modo e in un altro. A partire dalla ricerca di un equilibrio tra la parte puramente action e quella più intimista, profondamente caratteristica dell’eroe di Hell’s Kitchen, qui alle prese con nuovi traumi e nemici.00

(L-R) Daredevil/Matt Murdock (Charlie Cox), Karen Page (Deborah Ann Woll), and Foggy Nelson (Elden Henson) in Marvel Television’s DAREDEVIL: BORN AGAIN, exclusively on Disney+. Photo by Giovanni Rufino. © 2024 MARVEL.

Daredevil: Born Again | La conferenza stampa

Ad aprire le danze ci pensa D’Onofrio, che presta il volto a Wilson Fisk, in arte Kingpin, questa volta impegnato a mostrarsi «alla luce del sole». Il grande cambiamento del suo personaggio sarà proprio questo, una nuova prospettiva attraverso cui conoscerlo e affrontarlo. Centrata ed efficace appare, a tal proposito, «la metafora del vampiro, per cui è una lotta tentare di vivere alla luce del sole. Per secoli, le storie crime e i cattivi sono stati popolari perché le persone possino creare una distanza dal pericolo. E il nostro show rientra nel discorso. Poi abbiamo un eroe o salvatore che la gente ama.»

«Fisk è la stessa persona di prima ma con un nuovo piano.» – Vincent D’Onofrio

«Abbiamo sempre provato a trovare la migliore versione di Matt Murdock – si aggancia Cox – il che implica anche la peggiore. In fondo è per questo che è un personaggio così interessante e affascinante. E penso anche che per interpretare qualcuno come Daredevil, vedrai la versione migliore di te così come la peggiore. Il che è divertente.»

Nuove dinamiche, vecchi personaggi

«Sapevamo di avere un compito diverso da svolgere – prosegue D’Onofrio – ma ci conosciamo ormai e amiamo interpretare questi ruoli. Inoltre ci fidavamo molto ed è importante avere quel tipo di fiducia. Non a caso anche le nostre note erano sempre molto simili. Avremo girato insieme cinque o sei scene, ma è questo che rende grande la storia, perché significano qualcosa.»

«Il nome dello show si riferisce al ritorno del personaggio dopo tanti anni. E, ovviamente, è un omaggio all’iconica serie di Frank Miller.» – Charlie Cox

«Non avevamo mai fatto niente di simile, e lo dobbiamo a Dario se i nostri personaggi si incontrano presto stavolta. Negli ultimi 10 anni io e Vincent siamo diventati buoni amici– sottolinea Cox – ed è stato più facile odiarci proprio grazie alla conoscenza reciproca. Questo ci ha aiutati anche a lavorare e a creare la dinamica necessaria.» 

(L-R) Daredevil/Matt Murdock (Charlie Cox) and Wilson Fisk / Kingpin (Vincent D’Onofrio) in Marvel Television’s DAREDEVIL: BORN AGAIN exclusively on Disney+. Photo courtesy of Marvel Television. © 2025 MARVEL. All Rights Reserved.

Per quanto riguarda invece il lavoro dal punto di vista registico, l’attenzione si è spostata sull’utilizzo della macchina da presa, insistendo sul linguaggio visuale. Per le parti di Matt è stata prediletta la camera a mano, così da «restituire un senso di immersione, anche perché location come le aule di tribunale rischiavano di apparire noiose», mentre «la camera statica per Fisk rimandava all’inamovibilità del personaggio.»

‘Daredevil: Rinascita’, episodi inediti su Matt Murdock e Wilson Fisk

*Sono Sabrina, se volete leggere altri miei articoli cliccate qui.