Berlinale 2025: Assegnati i premi Generation 14plus

I membri della giuria dei giovani Generazione 14plus – Nour Ibrahim, Zeynep Atay, Tyler Kurokhtin, Jil Baalmann, Rohan Yadav – e i membri della giuria internazionale – Emma Branderhorst, Aslı Özarslan, Ikoro Sekai – hanno assegnato i premi del concorso Generation 14plus

La Berlinale 2025 ha celebrato ancora una volta il cinema giovane con l’assegnazione dei Gläserne Bären (Orsi di Cristallo) e dei premi della Bundeszentrale für politische Bildung (Agenzia Federale per l’Educazione Civica) nella sezione Generation 14plus, dedicata ai film rivolti a un pubblico giovane e alle opere che esplorano tematiche sociali e di crescita personale.

i premi della giuria giovanile

Gli Orsi di Cristallo sono stati assegnati dalla giuria giovanile della sezione Generation 14plus, composta da Nour Ibrahim, Zeynep Atay, Tyler Kurokhtin, Jil Baalmann e Rohan Yadav.

La giuria, formata da giovani appassionati di cinema, ha premiato le opere che si sono distinte per la loro capacità di raccontare storie autentiche e coinvolgenti, capaci di parlare direttamente alle nuove generazioni.

Orso di cristallo per il miglior film Sunshine di Antoinette Jadaone.

La Berlinale 2025 ha incoronato Sunshine, il film di Antoinette Jadaone, con l’Orso di Cristallo per il Miglior Film nella sezione Generation 14plus. Il riconoscimento è stato assegnato dalla giuria giovanile, che ha premiato l’opera per la sua sensibilità nel trattare tematiche moderne e socialmente rilevanti, accompagnate da un messaggio potente e incisivo. Un film che colpisce per la sua forza narrativa e la sua autenticità. Sunshine si distingue per la capacità di affrontare problemi sociali e politici con una narrazione coinvolgente, che riesce a toccare profondamente lo spettatore. La giuria ha sottolineato come il film non sia solo un ritratto critico della società, ma anche un’opera in grado di infondere speranza e forza attraverso la sua atmosfera unica. “Ci ha colpito non solo per le straordinarie performance degli attori, ma anche per la sua atmosfera intensa e al tempo stesso piena di speranza. La regista ha creato una realtà immersiva che appare autentica e profondamente toccante, senza mai risultare esagerata o distante.”

Menzione speciale per Hora do Recreio di Lucia Murat nella sezione Generation 14plus

La giuria della sezione Generation 14plus ha assegnato una Menzione Speciale a Hora do Recreio (Playtime), il film di Lucia Murat, che ha lasciato un segno profondo grazie alla forza delle sue immagini e alla potenza del suo messaggio. Un viaggio emotivo tra arte e denuncia sociale. La giuria ha elogiato il film per la sua capacità di affrontare temi sociali attuali con una narrazione chiara e ben strutturata, arricchita dall’uso di diverse forme artistiche. Hora do Recreio è un’opera che non si limita a denunciare discriminazione sistemica, disuguaglianza e violenza, ma offre anche uno sguardo pieno di speranza sul futuro. “Le sue immagini ci hanno colpito profondamente. Il film ci ha accompagnato in un viaggio emotivo intenso, trasmettendo un messaggio di forza e resilienza. Con una narrazione simbolica ma immediata, Hora do Recreio mette in luce le ingiustizie, ma celebra anche il coraggio e il contributo di chi lotta per un cambiamento positivo.”

I premi della Giuria Internazionale

Oltre alla giuria giovanile, anche la Giuria Internazionale della sezione Generation 14plus, composta da Emma Branderhorst, Aslı Özarslan e Ikoro Sekai, ha assegnato i propri premi. Questi riconoscimenti, finanziati dalla Bundeszentrale für politische Bildung, mirano a valorizzare i film che affrontano tematiche di grande rilevanza sociale, incoraggiando il dibattito e la riflessione tra i giovani spettatori.

Grand Prix della Giuria Internazionale per il Miglior Film nella sezione Generation 14plus è stato assegnato a Christy, diretto da Brendan Canty.

Il film ha conquistato la giuria per la sua capacità di raccontare con autenticità e intensità il percorso di un adolescente alla ricerca della propria identità. Un film carico di energia e realismo. La giuria ha elogiato Christy per la sua straordinaria capacità di trasmettere emozioni genuine, immergendo lo spettatore nella realtà del protagonista con uno stile vibrante e spontaneo. “Questo film esplode di energia e di emozioni autentiche, catturando con straordinario realismo il desiderio di appartenenza di un adolescente. Il legame profondo del regista con la comunità traspare in ogni scena, rendendo ogni fotogramma vivido e coinvolgente. Grazie alle straordinarie interpretazioni di attori non professionisti e a una carica emotiva sincera, Christy ci ha profondamente toccati, lasciandoci allo stesso tempo scossi e sorridenti quando siamo usciti dal cinema.”

Menzione speciale al film Têtes brûlées della regista Maja-Ajmia Yde Zellama

Film di debutto che offre uno sguardo raro in un mondo di solidarietà e amore attraverso gli occhi di una ragazza con immagini visivamente fresche e una narrazione sentita. Porta in primo piano la complessità del dolore, mostrando come la perdita possa essere dolorosa ed allo stesso tempo un momento di trasformazione.

Un’opera audace ma delicata, che ci ricorda il potere dell’unità nei momenti difficili.

Un festival che celebra il cinema giovane e impegnato

L’assegnazione di questi premi conferma ancora una volta il ruolo centrale della sezione Generation 14plus all’interno della Berlinale, offrendo uno spazio privilegiato a film che parlano ai giovani con autenticità e profondità. La Berlinale 2025 ribadisce così il suo impegno nel promuovere un cinema che non solo intrattiene, ma che stimola la riflessione e il confronto sulle sfide della società contemporanea.