‘Gangs of London 3’: tutta colpa di un grosso carico di cocaina

Tornano le violentissime lotte per il potere, dagli esiti sempre più imprevedibili, che imperversano per le strade della capitale britannica. No, non si tratta di Peaky Blinders (anche perché altrimenti ci troveremmo a Birmingham 100 anni fa), ma della nuova stagione di Gangs of London (qui il recap della seconda). I nuovi episodi dell’action thriller prodotto da Sky Original, con Sope Dirisu e Joe Cole, arrivano ad aprile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.

Cosa aspettarsi dalla terza stagione di Gangs of London

Nella terza stagione di Gangs of London, la famiglia Dumani, per cui ora lavora l’ex poliziotto diventato gangster Elliot, dovrà affrontare un grosso problema quando un carico di cocaina “corretto” causa la morte di centinaia di civili a Londra. Il caos conseguente attira l’attenzione delle autorità, mettendo le gang di Londra sotto pressione come mai prima, e le ripercussioni – sia personali che professionali – avranno conseguenze devastanti per tutti, dai Wallace a Luan, da Lale alle gang di strada. Si è trattato di un attacco deliberato, ed è solo l’inizio. Ma chi è stato, e perché?

Attori che vanno, attori che vengono

Dal cast originale di Gangs of London vedremo il ritorno di Sope Dirisu nel ruolo di Elliot Carter, di Joe Cole nel ruolo di Sean Wallace, Michelle Fairley in quello di Marian Wallace, Lucian Msamati nel ruolo di Ed Dumani, Brian Vernel (Billy Wallace) e Narges Rashidi che torna nel cast nel ruolo di Lale. Ritornano anche Pippa Bennett-Warner nel ruolo di Shannon Dumani, Asif Raza Mir nel ruolo di Asif Afidi, Orli Shuka ed Eri Shuka che saranno di nuovo, rispettivamente, Luan e Mirlinda Dushaj, Jahz Armando nei panni di Saba e Fady Elsayed nel ruolo di Faz. New-entry nel cast Andrew Koji, Richard Dormer e T’Nia Miller. Guest star Phil Daniels, Ruth Sheen e Mat Fraser.

La serie è prodotta da Pulse Films di Vice Studio Group. Creata da Gareth Evans e Matt Flannery. Peter McKenna è lo scrittore principale, alla regia Kim Hong Sun insieme a Farren Blackburn e Tessa Hoff.