Nelle sale italiane da mercoledì 12 febbraio, distribuito da The Walt Disney Company Italia, Captain America: Brave New World è il 35esimo film del Marvel Cinematic Universe. La nuova e attesissima pellicola, firmata da Julius Onah, segna decisamente una svolta nell’attuale panorama dei cinecomic. E sembra risollevare le sorti di quei personaggi tanto amati tra le pagine dei fumetti, un po’ sprecati sul grande schermo ultimamente.
Se le fasi 4 e 5 del MCU avevano portato alla luce alcuni titoli poco riusciti, con eccezioni soprattutto provenienti dalla serialità, questo quarto capitolo dedicato a Captain America ha del sorprendente. A partire dalla scelta di omaggiare, sia nella forma che nella struttura, un certo tipo di cinema anni Settanta. In più di un’occasione vengono in mente scene di cult dell’epoca, con strizzate d’occhio agli action movie di un tempo. La commistione tra le suggestioni passate e le indescrivibili potenzialità del mezzo di oggi rendono il progetto più che pregevole e accattivante.
Non è il nostro passato a definire chi siamo.
Captain America: Brave New World | La trama
Sam Wilson (Anthony Mackie) ha ormai raccolto l’eredità di Steve Rogers, indossando il costume, con tanto di scudo e ali al vibranio, di Captain America. A dargli una mano da remoto (ma non solo), c’è il capitano Joaquin Torres (Danny Ramirez), che sogna da sempre di prendere il suo posto come Falcon in maniera ufficiale. Dopo aver portato a termine la loro ultima missione, i due ricevono un invito alla Casa Bianca dal neoletto Presidente degli Stati Uniti, Thaddeus Ross (Harrison Ford).
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(L-R): Harrison Ford as President Thaddeus Ross and Anthony Mackie as Sam Wilson/Captain America in Marvel Studios’ CAPTAIN AMERICA: BRAVE NEW WORLD. Photo by Eli Adé. © 2024 MARVEL.
Durante la serata, però, qualcosa va storto e i rapporti tra Sam e Ross, già da principio non così rosei, peggiorano ancor di più. Il Presidente deve concentrarsi sull’accordo che sta stipulando con altri paesi per la gestione dell’Isola Celestiale, spuntata nell’Oceano Indiano, ma qualcuno trama contro di lui usando persone innocenti. Tra loro finisce il mentore e amico di Sam, Isaiah Bradley (Carl Lumbly), conosciuto anche come il Captain America dimenticato. Sam cercherà quindi di riabilitare il suo nome, scoprendo una serie di intrighi che minacciano gli Stati Uniti e il mondo intero.
Il valore di un’opera che è un magnifico cinecomic
Quando di una pellicola si potrebbe parlare per ore e ore, significa che qualcosa di valido vi è stato messo dentro. E se il discorso può riferirsi addirittura a un cinecomic, questo assume ancora più valore. Su Captain America: Brave New World si riuscirebbe a scrivere un saggio intero, considerando i tanti livelli di lettura che esibisce. Ma, come sottolineato anche in conferenza stampa, il film non vuole essere politico – sebbene la politica ne sia un aspetto determinante e illuminante – quanto piuttosto intrattenimento.
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(L-R) The Falcon/Joaquin Torres (Danny Ramirez) and Captain America/Sam Wilson (Anthony Mackie) in Marvel Studios’ CAPTAIN AMERICA: BRAVE NEW WORLD. Photo by Eli Adé. © 2024 MARVEL.
Ebbene, da tale punto di vista, ci troviamo dinanzi a un’opera compiuta, perfetta, emozionante. La cura dei dettagli, simbolici o meno che siano – come possono esserlo i colori di una cravatta o uno strappo sul costume – insieme alla maestria nella costruzione degli scontri, vere e proprie coreografie che costringono a trattenere il respiro, dimostra l’altissima fattura del progetto. A ciò si aggiungano una scrittura chirurgica, intelligentemente guarnita di una sottile vena ironica che regala bei momenti e alleggerisce la fruizione, una colonna sonora perfettamente bilanciata e un cast eccezionale.
Steve dava alla gente qualcosa in cui credere, tu le dai qualcosa a cui aspirare.
Mackie raccoglie il testimone che fu di Chris Evans e ne fa tesoro, consapevole e grato di avere qualcosa di importante tra le mani e sulle spalle. Il suo Captain America è più umano, vulnerabile, espansivo, un tipo diverso di supereroe, a cui è facile e piacevole affezionarsi. Al suo fianco, il veterano Ford, che non poteva perdersi l’occasione di interpretare l’ennesimo personaggio iconico e il simpatico Ramirez, già apprezzato in Top Gun: Maverick e prossimo Falcon.
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