Nonostante sia il mese più breve dell’anno, febbraio promette grandi cose per gli abbonati alla piattaforma streaming più seguita al mondo. Tra i titoli Netflix di febbraio 2025 si preparano ad arrivare nuovi, attesissimi film originali e serie dalle grandi aspettative, come Zero day che vede nel cast nientemeno che Robert De Niro, o il nuovo film animato di The Witcher, ormai franchise più che prolifico sul colosso. O ancora la terza parte della sesta stagione di Cobra Kai. Ma vediamo più nello specifico cosa ci attende in questo ultimo mese d’inverno, iniziando da qualche titolo originale.
Kinda Pregnant (5 febbraio)
Netflix inizia col botto con Kinda Pregnant, una commedia americana con protagonista una giovane donna. Travolta da un’ondata di gelosia quando una sua amica rimane incinta, la nostra eroina, Lainy, inizia ad indossare una pancia finta. Tutto sembra procedere al meglio, o almeno così vuol credere lei, fin quando all’improvviso nella sua vita non appare quello che sembra essere proprio l’uomo dei suoi sogni. Le bugie di Lainy sono appese a un filo, così come il rapporto lentamente costruito con il protagonista, interpretato da Will Forte. E mentre tenta disperatamente di portare avanti la sua messa in scena, Lainy si ritrova immersa in un mondo di cui si parla fin troppo poco: quello delle gravidanze.
La prima commedia di Netflix in arrivo a febbraio promette non solo grandi risate, ma probabilmente anche una bella dose di riflessioni. Perché nonostante la sua pancia sia falsa, ogni sua difficoltà e delle donne in dolce attesa a lei vicine è reale. Così profondamente immersa nella storia che ha costruito, Lainy riuscirà ad uscirne senza distruggere ogni rapporto faticosamente costruito? Accanto ad Amy Schumer, protagonista e produttrice, vediamo Jillian Bell, Will Forte, Damon Wayans Jr., Brianne Howey e Chris Geere. Seguono anche Alex Moffat, Joel David Moore, Lizze Broadway, Urzila Carlson e Francis Benhamou, che promettono un inizio del mese pieno di risate.

Un’immagine dal film ‘Kinda Pregnant’, fonte: Netflix
Ecco qui di seguito il trailer ufficiale di Kinda Pregnant.
Apple Cider Vinegar (6 febbraio)
Tra i più controversi titoli Netflix di febbraio 2025 c’è certamente Apple Cider Vinegar. La trama si sviluppa attorno alla storia di due donne, gravemente malate, che agli albori del social network Instagram decidono di condividere con un pubblico sempre più ampio il loro percorso di guarigione attraverso foto e dichiarazioni. Una splendida iniziativa, se non si trattasse d’altro che di bugie. La serie drammatica arriva direttamente dall’Australia ed è pronta a raccontarci una storia di successo e gioie, sì, ma anche di bugie e terribili capitomboli. Pronti a vedere il lato oscuro di Instagram? La serie TV sarà disponibile sul colosso dello streaming dal 6 febbraio 2025 per tutti gli abbonati alla piattaforma.
La truffa trattata dalla serie è ispirata effettivamente a una bugia vera. Creata dalla pluripremiata sceneggiatrice Samantha Strauss, racconta la storia di Belle Gibson, quella che oggi definiremmo un’influencer, qui gettata nel dimenticatoio a seguito dei suoi inganni. Alla testa del cast nel ruolo della protagonista vediamo Kaitlyn Dever, conosciuta per Unbelievable. Debnam-Carey, co-protagonista, è ricordata dal pubblico soprattutto per Fear The Walking Dead. Aisha Dee ha recitato invece in Safe Home. Infine vediamo Tilda Cobham-Hervey, Ashley Zukerman e Mark Coles Smith, pronti a regalarci una performance all’insegna dell’inganno.

Una scena in ‘Apple Cider Vinegar’, fonte: Netflix
Ecco qui il trailer ufficiale Netflix della serie TV.
Parthenope (6 febbraio)
Il nome non sarà nuovo ai più attenti: Parthenope è infatti il titolo dell’ultimo film di Sorrentino uscito nelle sale italiane nell’ottobre del 2024. La pellicola segue la storia dell’omonima protagonista, una donna nata nell’Italia del 1950, la cui vita e il suo racconto si snodano nel tempo fino ad arrivare ai giorni nostri. Parthenope, come si può immaginare, è ambientato a Napoli. Ma è una Napoli a tratti antica, mitologica, come il nome del film ci suggerisce. E lì tra memorie e presente, tra leggenda e realtà, sta la protagonista della storia e il suo viaggio in un mondo di uomini. Parthenope cercherà infatti di farsi spazio in questa realtà che tenta di spingerla fuori e, tra simboli e una città che sembra viva, di affermarsi non come una grande bellezza, ma soprattutto come una grande mente.
Il cast di Parthenope include attori di spicco del panorama italiano (e non solo) come Celeste Dalla Porta nel ruolo della protagonista, affiancata da Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Isabella Ferrari, Stefania Sandrelli e Peppe Lanzetta. La sceneggiatura è scritta dallo stesso regista Paolo Sorrentino e da Umberto Contarello. Per il pubblico italiano e internazionale che si è perso l’opera del regista al cinema, il 6 febbraio è la data da segnarsi sul calendario quando Parthenope, finalmente, arriverà in streaming.

Ecco qui di seguito la nostra recensione di Parthenope.
Il colore delle magnolie 4 (6 febbraio)
Sbarcata su Netflix per la prima volta nel 2020, Il colore delle magnolie vanta finora ben tre stagioni, il che rende Il colore delle magnolie 4 uno tra i titoli Netflix di febbraio 2025 più attesi del mese. La serie TV è ambientata nella cittadina di Serenity, in South Carolina, e articola la sua trama attorno alla vita di tre amiche d’infanzia. Le protagoniste sono Maddie Townsend (interpretata da JoAnna Garcia Swisher), Dana Sue Sullivan (Brooke Elliott) ed Helen Decatur (Heather Headley). Le tre donne, ormai adulte, affrontano supportandosi (spesso sopportandosi) sfide amorose, familiari e professionali, dandosi contemporaneamente manforte nella gestione della loro spa, e nei momenti difficili che talvolta le attanagliano.
Questo trio pieno di energia, e che sembra non si annoi mai, ha in effetti conquistato la piattaforma streaming di Netflix e gli amanti delle commedie con quella punta di dramma che rende sempre le cose più interessanti. Nella quarta stagione, in arrivo in streaming a partire dal 6 febbraio, vedremo le ragazze alle prese non solo con una grande festa, ma anche enormi e talvolta dolorosi cambiamenti che minacciano di far perdere loro l’equilibrio. Come è sempre stato, però, le tre continueranno a supportarsi l’un l’altra, incontrandosi quando possibile e passando del terapeutico tempo insieme. E per sapere il resto, non ci rimane che aspettare ancora un po’.

Una scena da ‘Il colore delle magnolie’, fonte: Netflix
Clicca qui per leggere la nostra recensione della terza stagione.
The Witcher: le sirene degli abissi (11 febbraio)
Se c’è un nome a cui Netflix si è certamente affezionato nel corso di questi anni, e che continua a tornare con cadenza regolare sugli schermi di casa, quello è certamente The Witcher. Questo rende The Witcher: le sirene degli abissi uno tra i titoli Netflix di febbraio 2025 più attesi di tutti. Vediamo di cosa tratta questa nuova avventura nel mondo dello strigo dagli occhi felini, nuovamente animata e originale del colosso dello streaming: siamo di nuovo al fianco di Geralt Di Rivia, cacciatore di mostri, che viene chiamato per risolvere un problema in un villaggio costiero. Misteriosi attacchi ne stanno terrorizzando gli abitanti, e l’unica soluzione sembra ricorrere all’aiuto di un witcher. Ma basterà contro le secolari sirene?
La storia è raccontata in un film animato, realizzato in collaborazione con lo studio d’animazione sudcoreano Mir, intervenuto già per la produzione di The Nightmare of the Wolf. Per la gioia dei fan che hanno conosciuto lo strigo tramite la serie di videogiochi di The Witcher, a prestare la voce a Geralt Di Rivia sarà proprio lui, Douck Cockle, voce originale del Geralt dei videogiochi. Non ci resta che aspettare l’11 febbraio per rivedere ancora una volta il potente witcher sugli schermi di casa nostra. E per scacciare, magari, un po’ di malinconia al pensiero che non rivedremo il nostro amato Henry Cavill nei suoi panni in live-atcion.

‘The Witcher: Sirens of the Deep’, fonte: Netflix
The Witcher 4: ecco le immagini del nuovo Geralt Di Rivia.
La dolce villa (13 febbraio)
Come fece per Love & Gelato, Netflix torna a mescolare l’Italia e la lontana America in una commedia romantica che promette grandi risate ma, soprattutto, grandi emozioni. La grande villa è la storia di un papà americano, la cui giovane figlia decide di acquistare una delle famose case ad un euro in vendita in un paesino prossimo all’abbandono. Ovviamente c’è del lavoro da fare per renderla effettivamente abitabile, e così tra fatica e mattoni, e la sindaca della città, il protagonista si ritrova a dover fare i conti non solo con il futuro desiderato da sua figlia, ma anche col suo. Quale migliore posto del Bel Paese, per riscoprire un’antica passione? E quale passione si sposa meglio col Bel Paese, di quella per la cucina? Non ci resta che attendere qualche giorno per scoprire fin dove la magia dell’Italia saprà spingersi.
La dolce villa è stato diretto da Mark Waters, che ha scelto come set principale uno di quei luoghi piccoli e magici che tappezzano per intero il nostro paese: il prescelto è stato il suggestivo centro storico di San Quirico d’Orcia, un gioiello in provincia di Siena, sintesi perfetta di bellezza, tradizione e romanticismo. Eric, il protagonista, cammina così lungo stradine lastricate, con lo sguardo agli splendidi panorami che il borgo medievale ha da offrire, e la sua storia, iniziata come un tentativo disperato di fermare sua figlia, finisce ad arrendersi alla presa che il piccolo borgo avrà sul suo cuore. In arrivo su Netflix dal 13 febbraio 2025.

‘La Dolce Villa’, Eric in una scena del film. Fonte: Netflix
Cobra Kai 6 pt. 3 (13 febbraio)
Ebbene sì, siamo arrivati alla conclusione di un lungo, amatissimo percorso intrapreso dal colosso dello streaming in questi anni. Tra i titoli Netflix più attesi di febbraio c’è infatti la terza e ultima parte di episodi della sesta stagione di Cobra Kai, pronta a chiudere un cerchio iniziato agli albori della serie, nel lontano 2018. La serie Netflix funge da sequel della saga cinematografica Karate Kid. Creata da Josh Heald, Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg, gli episodi trovano un modo per riprendere la rivalità tra Johnny Lawrence (William Zabka) e Daniel LaRusso (Ralph Macchio) 34 anni dopo gli eventi del primo film, e ne emergono scontri tra studenti, intrighi, alleanze, tutto sotto lo sguardo vigile dell’unica disciplina che li unisce tutti: il karate.
Ma da dove riprende la storia di Cobra Kai? Ci spostiamo nel futuro e Johnny, caduto in disgrazia, decide di riaprire il dojo Cobra Kai. La sua scelta attira così nuovi studenti e riaccende, soprattutto, l’antico conflitto ormai sopito da tempo con Daniel, ora un uomo di successo che gestisce una concessionaria d’auto. I due combattenti hanno due visioni del karate e della vita completamente agli antipodi, e influenzano le nuove generazioni di giovani combattenti, dando vita a nuovi scontri e sei stagioni che hanno conquistato il mondo.

Un’immagine da ‘Cobra Kai’, fonte: Netflix
Cobra Kai 6 è veramente la fine? Ecco l’ultima parola su Cobra Kai 7.
L’amore è cieco 8 (14 febbraio)
Per staccarsi un momento da film e serie TV di vario tipo, uno tra i titoli Netflix di febbraio 2025 più attesi (e che pi incuriosiscono, senza dubbio) è L’amore è cieco. Ma forse alcuni lo conosceranno meglio come Love is blind, perché altro non è che l’ottava edizione del famoso reality. Per chi non lo sapesse, lo show segue un esperimento applicato a una serie di coppie. Queste coppie parlano tra loro in capsule che precludono loro la vista l’uno dell’altro, finché non si propongono di sposarsi e allora l’esperimento si sposta altrove. Le coppie conoscono le rispettive famiglie, hanno la possibilità di avvicinarsi maggiormente, e il reality li accompagna fino al giorno delle nozze e (in caso degli episodi reunion) anche oltre.
Love is blind tiene compagnia agli abbonati del colosso dal 2020, e da allora si sono susseguite un numero incredibile di coppie, pronte a sfidare i canoni sociali e innamorarsi senza guardarsi nemmeno una volta. Un vero e proprio amore alla cieca. Le varie stagioni del reality sono sempre partite da un minimo di undici episodi fino ad averne addirittura sedici, e lo stesso reality è stato prodotto in moltissimi paesi diversi oltre agli Stati Uniti. Love is blind: Italia, in effetti, è in produzione e si prepara a sbarcare sui nostri schermi. Nell’attesa, possiamo riunirci sui divani di casa il 14 febbraio 2025 e passare un San Valentino all’insegna dell’amore vero, che va oltre ogni apparenza.

Un’immagine da ‘L’amore è cieco: Brasile’, fonte: Netflix
Storia della mia famiglia (19 febbraio)
Per gli amanti del colosso dello streaming, si preparino ad incontrare nuovamente sui loro schermi due noti volti della televisione in streaming. Parliamo di Eduardo Scarpetta, dai più riconosciuto nel ruolo di Jacopo Barberis in La legge di Lidia Poët, e Massimiliano Caiazzo, amatissimo Carmine in Mare fuori e, più recentemente, Uonderboi nel film Uonderbois. Saranno affiancati da Cristiana Dell’Anna nel ruolo di Maria e da Antonio Gargiulo in quello di Demetrio nella dramedy Storia della mia famiglia. Prepariamoci infatti a vederli, il 19 febbraio 2025, sugli schermi di casa in una serie TV di 6 episodi che promette di portarci alle lacrime. Ma vediamo più da vicino cosa ci aspetta.
Questa è la storia di Fausto e del suo ultimo giorno. Una storia fatta di allegria, passione, amore per i figli, e di una sfacciata mancanza di paura per la vita e per il futuro. Ma Storia della mia famiglia è anche la storia di un amore assoluto e del suo punto di rottura, drammatico e decisivo. È soprattutto la storia di una famiglia improbabile, di uno sgangherato e amatissimo clan a cui Fausto impone responsabilità inattese. Una storia di gioie e di cadute, di risate, di persone capaci di commettere errori macroscopici e piccoli gesti eroici. In cui ognuno, nessuno escluso, dando del proprio peggio cercherà di fare del proprio meglio, per mantenere l’ultima promessa regalata a un amico.

Storia della mia famiglia. Massimiliano Caiazzo as Valerio in episode 106 of Storia della mia famiglia. Cr. Claudia Sicuranza/Netflix © 2025
Zero day (20 febbraio)
Forse soltanto il primo nome nella lista del cast basta a rendere Zero day uno dei titoli Netflix di febbraio 2025 più attesi. Perché si tratta di Robert De Niro nel ruolo di George Mullen. La miniserie, un thriller politico originale della piattaforma streaming, è stata creata da Eric Newman (co-ideatore di Griselda) e Noah Oppenheim e si svilupperà in 6 episodi disponibili a partire dal 20 febbraio 2025. La serie racconta la storia di un ex-presidente, interpretato proprio da De Niro, con l’arduo compito di smascherare il colpevole dietro un terribile attacco informatico. Ecco più nello specifico cosa ci aspetta in Zero Day.
Nella miniserie Robert De Niro interpreta George Mullen, ex presidente degli Stati Uniti. Dopo un tremendo attacco informatico il caos prende il sopravvento e migliaia di persone rimangono vittime dei problemi causati dallo stesso. L’ex presidente si ritrova così con l’arduo compito di dover guidare la Commissione Zero Day per trovare il colpevole. Nel suo percorso si ritrova però a combattere contro un nemico inaspettato. Le ambizioni di potere dei giganti della tecnologia, di Wall Street e del governo che si scontrano per ottenere un monopolio. Mullen deve affrontare occhi negli occhi tutti i suoi oscuri segreti, e rischia di mettere in pericolo tutto quello a cui tiene di più al mondo.

Un frame da ‘Zero day’, fonte: Netflix
Miss Italia non deve morire (26 febbraio)
Per chi ama il genere, Miss Italia non deve morire è un documentario nostrano in arrivo su Netflix il 26 febbraio 2025. La domanda che ha dato vita al titolo e a cui la serie stessa cerca di dare una risposta è: Miss Italia ha ancora un significato? Il programma era in effetti tra i più seguiti in prima serata anni fa. Ma in una nuova epoca come la nostra, drasticamente segnata dal pensiero femminista e dal principio d’indipendenza e dissociazione dalle comuni norme sociali adottate dal pubblico femminile, può ancora offrirci qualcosa? Seguiamo Patrizia Mirigliani nel tentativo di rispondere a questa domanda così complessa.
Miss Italia non deve morire si articola in una serie di vecchi filmati e più recenti dichiarazioni con lo scopo e il desiderio di indagare il significato forse dimenticato di Miss Italia. Siamo davanti a un prodotto che può ancora offrire qualcosa al pubblico italiano, o si tratta ormai di un simbolo fuori tempo? Come mai la Rai stessa decise di smettere di mandare in onda il programma? Sarebbe necessario condurlo di nuovo sulla prima TV? Probabilmente Miss Italia non deve morire non riuscirà a rispondere a tutti questi dubbi. Ma saprà certamente fornirci gli strumenti adatti per sviluppare il nostro personale pensiero sull’argomento. Prepariamoci tutti a riflettere un bel po’, quindi, dal 26 febbraio 2025, quando il titolo sbarcherà su Netflix alla mercé di tutti.

‘Miss Italia non deve morire’: una scena dal documentario. Fonte: Netflix
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