Dopo una lunga attesa, è stata resa nota la data di uscita di Judy – titolo ancora provvisorio – il nuovo progetto cinematografico del regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu. Il film, che vede come protagonista l’inconfondibile Tom Cruise, arriverà sul grande schermo il 2 ottobre 2026, con la produzione targata Warner Bros.
Si tratta del primo progetto cinematografico di Cruise dopo l’accordo strategico siglato con Warner Bros. Discovery nel gennaio 2024, un’intesa finalizzata a sviluppare e produrre film destinati al grande schermo. Questo accordo, fortemente voluto dai co-presidenti e CEO di Warner Bros. Motion Picture, Michael De Luca e Pam Abdy, punta a creare successi globali capaci di generare potenziali franchising e rafforzare i profitti dello studio.
UN CAST STELLARE E UN TEAM CREATIVO
Le riprese di Judy , iniziate nel novembre 2023, riprenderanno nel gennaio 2025 dopo una pausa natalizia. Al fianco di Tom Cruise , che interpreta il ruolo principale, troviamo un cast di alto profilo: Sandra Hüller , Riz Ahmed , John Goodman , Michael Stuhlbarg , Jesse Plemons e Sophie Wilde .
Per le sceneggiatura Inarritu si è affidato ai suoi collaboratori storici, Nicolas Giacobone e Alexander Dinelaris, già coautori del premiato Birdman (Oscar al miglior film nel 2015). Dopo un decennio, il trio torna a lavorare insieme, promettendo un’opera di grande spessore narrativo, pur mantenendo la trama avvolta nel mistero.
UN RACCONTO DI POTERE E REDENZIONE
Le prime indiscrezioni sulla trama rivelano che Cruise interpreterà “l’uomo più potente del mondo”, un personaggio enigmatico che, a causa di un errore fatale, innesca una catastrofe capace di minacciare l’intera umanità. La storia seguirà la sua disperata corsa contro il tempo per cercare di salvare il pianeta, in una riflessione sul potere, le sue responsabilità e le sue conseguenze.
TOM CRUISE: UNA CARRIERA DI SUCCESSI E NUOVE SFIDE
Dopo il clamoroso successo di Top Gun: Maverik (2022) – che ha seganto il più grande incasso della carriera di Tom Cruise – l’attore si trova in una fase particolarmente significativa del suo percorso artistico.
Nel corso degli anni, Cruise ha collaborato con registi del calibro di Stanley Kubrick ( Eyes Wide Shut ) e Paul Thomas Anderson ( Magnolia ), ma nonostante quattro nomination, non ha mai ricevuto un Oscar. Con un regista come Iñárritu alla guida — che è riuscito a portare persino Leonardo DiCaprio alla vittoria dell’ambita prima statuetta con The Revenant — potrebbe finalmente essere il suo momento.
Parallelamente a Judy , Cruise è coinvolto in altri due grandi progetti: l’attesissimo ottavo capitolo di Mission: Impossible per Paramount e un film d’azione diretto da Doug Liman per la Universal, che lo vedrà diventare il primo civile a compiere una passeggiata spaziale fuori dalla Stazione Spaziale Internazionale. Questi progetti non solo confermano il suo impegno a reinventarsi continuamente, ma consolidano la sua posizione come uno degli attori più audaci e versatili della sua generazione.
ALEJANDRO GONZALEZ INARRITU: IL RITORNO AL GRANDE SCHERMO
Per Iñárritu, Judy rappresenta un ritorno atteso dopo una lunga pausa dal cinema narrativo. L’ultimo suo lavoro per il grande schermo, The Revenant (2016), ha conquistato tre premi Oscar, inclusa la miglior regia. Dopo quella pellicola, il regista ha sperimentato nuovi linguaggi con il cortometraggio in realtà virtuale Flesh and Sand (2017), premiato con un Oscar speciale, e con Bardo: False Chronicle of a Handful of Truths (2022), un progetto ambizioso ma accolto tiepidamente. da pubblico e critica.
Con Judy , Iñárritu sembra pronto a riprendersi il posto di rilievo che merita nel panorama cinematografico, esplorando ancora una volta grandi temi universali con il suo inconfondibile approccio artistico.