Negli ultimi giorni lo scooper Daniel Ritchman ha rivelato che sia Warner Bros che la Legendary stanno pensando di prolungare la gloriosa saga tratta dai romanzi di Frenk Herbert. Secondo Ritchman si starebbe già escogitando un sequel di Dune:Messiah, la cui uscita è prevista per dicembre 2026, e un’altra serie tv dopo Dune:Prohecy.
Dune 4: aria di cambiamenti
Senza dubbio il lavoro del regista Denis Villeneuve è stato ottimo; i primi due film, Dune (2021) e Dune: Parte Due (2024), sono stati lodati sia dalla critica che dal pubblico, superando il miliardo al box office e vincendo ben 4 premi oscar con il primo film.
Il regista canadese però ha già annunciato che, una volta finite le riprese per Dune:Messiah, abbandonerà l’universo di Arrakis. Il clamoroso successo sta tuttavia facendo riflettere le due case di produzione tra le più importanti negli Stati Uniti.
Difatti ricordiamo come l’universo letterario di Dune non si fermò lì, ma proseguì con altri 4 libri dopo “Messiah”. Inoltre le voci di una possibile serie confermano quanto l’universo di Dune si stia espandendo e rappresenterebbe l’opportunità di approfondire personaggi di una storia lunga e complessa.
La domanda che la stragrande maggioranza di noi si pone riguarda il destino dei protagonisti di enorme impatto mediatico come Timothée Chalamet e Zendaya, rispettivamente nei ruoli di Paul Altreides e Chani. Nell serie tv uscita lo scorso novembre su Sky, tuttavia, non mancano star importanti come Emily Watson e Mark Strong, e chissà se magari possano tornare nei prossimi film.
Intanto le riprese del terzo capitolo inizieranno tra agosto e settembre di quest’anno, per ora è solo più di qualche scoop, ma ancora nessuna notizia ufficiale.
Dove ci siamo lasciati
Per fare luce su cosa ci aspetta nel terzo capitolo, ricordiamo che alla fine del secondo film, l’esercito dei Fremen uccide il Barone Harkonnen. L’imperatore del pianeta Arrakis quindi sceglie il nipote del Barone Feyd-Rautha come duellante di Paul Altreides per avere in sposa sua figlia. Paul uccide a sangue freddo Rautha e obbliga l’imperatore a cedergli il potere e legittimare la sua ascesa al trono, ordinando ai Fremen di uccidere chiunque contrastasse il suo potere.
E’ probabile che nel terzo film sia presente l’attrice Anya-Taylor Joy, presente nel secondo in una brevissima scena interpretando la sorella di Paul.