Il grande vincitore della serata è stato Emilia Pérez, diretto da Jacques Audiard, che arriverà nelle sale italiane il 9 gennaio grazie a Lucky Red. Presentato in prima mondiale al Festival di Cannes, il film racconta la storia di una giovane avvocata di Città del Messico, chiamata ad assistere un pericoloso trafficante di droga durante il suo percorso di transizione di genere, e nel suo tentativo di riscatto dalla violenza e dagli errori del passato, il tutto immerso nell’atmosfera vibrante di un musical.
Emilia Pérez ha conquistato numerosi premi agli EFA, tra cui Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura, Miglior Montaggio e Miglior Attrice (Karla Sofía Gascón).
Nessun riconoscimento, invece, per Vermiglio, il film di Maura Delpero, che aveva ottenuto le candidature come Miglior Film e Miglior Regia. The Substance si è consolato con i premi per la Migliore Fotografia e i Migliori Effetti Speciali.
Un altro trionfo meritato è stato quello di Flow, che si è aggiudicato il premio come Miglior Film d’Animazione. Il premio European Discovery – FIPRESCI è andato a Armand, con protagonista Renate Reinsve, mentre il documentario The Remarkable Life of Ibelin, distribuito da Netflix, ha vinto il premio Young Audience.
Jacques Audiard, regista di Emilia Pérez,è uno dei cineasti più rispettati del cinema francese contemporaneo. Conosciuto per il suo stile audace e per il suo approccio ai temi complessi, Audiard ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Premio César per la miglior regia con il film Un prophète nel 2010. La sua carriera è caratterizzata dalla capacità di mescolare dramma sociale e narrazioni intense, come dimostrato anche in altri lavori di successo come Dheepan (Palma d’Oro a Cannes).
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