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‘Cent’anni di solitudine’: il capolavoro di García Marquez avrà la sua serie Netflix

L'adattamento Netflix di un capolavoro senza tempo firmato Gabriel García Marquez, in uscita a dicembre. Ecco tutto ciò che devi sapere!

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Risulta sempre una scommessa adattare su schermo un’opera di grande portata, e l’hype è altissimo. Parliamo della serie Cent’anni di solitudine, tratta dall’omonimo capolavoro di Gabriel García Marquez che avrà la sua serie Netflix: otto episodi, in streaming dall’11 dicembre.

La serie ha avuto la sua anteprima sabato 7 dicembre, durante la 45° edizione del Festival del Nuevo Cine Latino Americano all’Habana, con la proiezione dei primi due episodi, e sembra aver accontentato pubblico e critica. La location d’altronde, si intreccia con la storia dello scrittore Premio Nobel: oltre ad essere uno dei più importanti e antichi ritrovi festivalieri di tutto il Latino America, uno dei co-fondatori del festival fu proprio lo scrittore, molto legato all’isola caraibica. Il suo contributo non termina qui: fu sempre Gabriel Garcia Marquez ad creare a San Antonio de los Baños, una cittadina dell’entroterra cubano, la scuola di cinema e televisione internazionale EICTV, nel 1986.

L’adattamento di Cent’anni di solitudine è diretto da Laura Mora, vincitrice della Concha de Oro alla 70ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián con Los reyes del mundo,  e dal cineasta argentino Alex García López, noto per aver lavorato su titoli come Star Wars: The Acolyte e The Witcher. La serie si compone di episodi suddivisi tra i due registi: Mora dirige il quarto, il quinto e il sesto, mentre García López firma gli altri.

Nel cast: Claudio Cataño, Marco Antonio González Ospina, Susana Morales Cañas, Diego Vásquez, Marleyda Soto, Akima, Loren Sofia Paz Jara, Janner Villarreal, Edgar Vittorino e Viña Machado.

Cent’anni di solitudine: dalla carta allo schermo

La tanto attesa serie tratta da Cent’anni di solitudine di Gabriel García Márquez è pronta a debuttare su Netflix. Divisa in due stagioni, la prima parte coprirà la prima metà del celebre romanzo, mentre la seconda è già in fase di produzione. La serie, interamente girata in Colombia e in lingua spagnola, si impone come uno dei progetti audiovisivi più ambiziosi mai realizzati in America Latina.

La storia ruota attorno alla famiglia Buendía e al loro villaggio Macondo, un luogo immaginario che si lega ad una precisa realtà storica della Colombia, come ha spiegato la scenografa Bárbara Enríquez in un’intervista con CNN. Un legame che si riflette nella cura meticolosa dei dettagli: a partire dalle scenografie, che si estendono su una scala quasi cittadina arrivando ai costumi accuratamente riprodotti dei secoli XIX e XX. Per questo, la produzione ha ritenuto fondamentale ambientare le riprese esclusivamente in Colombia, mantenendo l’autenticità e la cultura della terra che ha ispirato il testo di García Márquez.

Anche il regista Alex García López ha sottolineato l’importanza di mantenere l’autenticità dell’opera, dichiarando: “Nell’affrontare questa adattazione, il mio obiettivo era creare qualcosa di vero, con la qualità di una produzione internazionale, perché questa storia lo merita, e credo che in America Latina non sia mai stato realizzato qualcosa di questo genere”.

Con il sostegno della famiglia dell’autore e una produzione meticolosa, questa serie promette di rendere omaggio al capolavoro di García Márquez, fondamentale non solo nella letteratura latino americana, ma mondiale: tradotto in più di 37 lingue, oggi conta una vendita che sfora le 50 milioni di copie.

Centanni-di-solitudine

Still from Cent’anni di solitudine, All right deserve to Netflix

Cent’anni di solitudine: Il riassunto

José Arcadio Buendía e Úrsula Iguarán, dopo essersi sposati contro il volere delle loro famiglie, intraprendono un viaggio verso l’ignoto. Giungendo sulle rive di un fiume fondano Macondo, un villaggio che nasce come un sogno e diventa il cuore pulsante della saga della famiglia Buendía. Nel corso di sette generazioni, la storia di Macondo si intreccia con quella della Colombia, riflettendo i temi universali della solitudine, del magico e della ripetizione ciclica dei destini.

Nel villaggio, il tempo scorre in modo diverso: mescolando realtà e magia, la vita dei Buendía è segnata dalla follia, dagli amori impossibili, da conflitti e dalla paura di una maledizione che li condanna a un eterno isolamento. Ogni generazione affronta il peso di una realtà che sembra ripetersi inesorabilmente, mentre il fantastico diventa parte integrante della vita quotidiana, dove ogni gesto, ogni emozione e ogni scelta si carica di un significato profondo. Macondo diventa così non solo un luogo fisico, ma una metafora della condizione umana e dei cicli storici e familiari che si succedono, creando un mondo in cui il legame tra le persone e la loro terra è indissolubile.

Una produzione senza precedenti

La regista Laura Mora ha dichiarato: “Abbiamo affrontato questo lavoro con amore e rispetto per il romanzo, guidati da un team tecnico e umano eccezionale, cercando sempre di comprendere la differenza tra linguaggio letterario e linguaggio audiovisivo. Abbiamo voluto costruire immagini che racchiudessero parte della bellezza, della poesia e della profondità di un’opera che ha segnato il mondo intero.”

“Direi al pubblico di darle una possibilità”, spiega Francisco Ramos, vicepresidente dei contenuti latinoamericani di Netflix, in un’intervista con The Associated Press. “Non abbiamo fatto revisione della storia: la versione originale del romanzo resta intatta. Questa è semplicemente una visione, un’interpretazione audiovisiva di una grande opera che, a mio giudizio, è riuscita molto bene”, ha aggiunto.

Cent'anni di solitudine

  • Anno: 2022
  • Durata: 8 episodi
  • Distribuzione: Netflix
  • Genere: Dramma
  • Nazionalita: Colombia, Latino America
  • Regia: Laura Mora, Alex García López
  • Data di uscita: 11-December-2024