Sabato 7 dicembre alle 12 presso il Cinema Eliseo di Avellino all’interno della sezione Spazio Campania del 49° Festival Internazionale del Cinema Laceno d’Oro sarà presentato in Anteprima Mondiale Oltre Ischia, film documentario realizzato dagli studenti dell’IIS Cristofaro Mennella e del Liceo Giorgio Buchner di Ischia, diretto dal regista napoletano Luca Ciriello. Un progetto che guarda oltre la narrazione canonica dell’isola, nei ritratti autentici e desueti delle vite di quattro abitanti che vivono letteralmente “fuori dal comune”.
– Foto di copertina di Francesca Cotugno –
Chi vive Oltre Ischia?
Sull’isola vivono circa 60.000 persone divise in sei comuni. Ma chi sono coloro che decidono di vivere oltre e al di là dell’isola di Ischia? Da questa domanda nasce il documentario partecipativo che racconta le storie di Dragone, Patrizia, Papaleo e Angelo: persone ordinarie nel loro quotidiano, straordinarie nelle loro scelte di vita. Dragone è un ex campione di arti marziali, oggi sputafuoco e poeta. Patrizia, famosa TikToker, pesca polpi, canta e si distingue per la sua spontaneità e ironia. Papaleo, kebabbaro appassionato e tifoso dell’Inter, è considerato una sorta di psicologo dai giovani dell’isola. Angelo cammina senza sosta ogni giorno per 20 chilometri, con il sogno di vivere fino a 120 anni.
Foto di scena Sara Terracciano
La proiezione del documentario rappresenta un’occasione per scoprire un’Ischia diversa, lontana dalle immagini da cartolina, e vista con gli occhi dei suoi giovani abitanti in un racconto che mescola passione, autenticità autoriale e identità territoriale.
Il percorso
Cosa vuol dire vivere fuori dal comune? è la domanda che si sono posti gli studenti e le studentesse quindicenni dell’IIS Cristofaro Mennella e del Liceo Giorgio Buchner dell’isola di Ischia, durante il laboratorio di documentario partecipativo diretto dal regista Luca Ciriello. Il progetto, ideato dalla dirigente scolastica Giuseppina Di Guida, è stato realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Per sei mesi, una volta a settimana, Ciriello ha tenuto (con il supporto del team della società cinematografica Lunia Film) un laboratorio di cinema partecipativo, stimolando la creatività dei ragazzi e creando un gruppo di lavoro unito e appassionato. Attraverso la pratica della produzione audiovisiva condivisa e di brainstorming sul territorio, ai partecipanti sono state fornite le basi tecniche e narrative per la creazione di una storia sull’isola. Protagonisti del processo di creazione gli studenti (di età tra i 14 e i 16 anni) che hanno scelto i soggetti da scrivere e seguire.
Le parole del regista
Assieme ai ragazzi abbiamo creato una narrazione che va oltre gli schemi classici della cartolina di una delle isole più belle del mondo e che ci mostra Ischia attraverso la vita di quattro persone extra-ordinarie, con le loro stravaganze e le loro passioni, ma anche con la loro esuberanza e loro malinconia.
Le parole del regista Ciriello.
Io ho diretto l’opera con il mio stile umano ed immersivo, ma sono stati gli studenti e le studentesse a trovare la scintilla del racconto.
Oltre al soggetto, i ragazzi hanno realizzato anche parte delle riprese audio e video. La colonna sonora è curata da uno di loro, Giovanni Buono, in arte Panda, mentre il montaggio è stato affidato al montatore professionista Mattia Petullà. Completano il team la dirigente scolastica Assunta Barbieri, il responsabile scientifico del progetto Gianluca Castagna, il reparto amministrazione e produzione e i tre instancabili tutor del progetto, la prof. Ornella Siciliano, il prof. Andrea Di Massa, il prof. Gennaro Viola.
La locandina di Oltre Ischia
Chi è il regista di Oltre Ischia
Luca Ciriello, regista classe 1988, è noto per il suo approccio immersivo e per aver diretto documentari premiati a livello nazionale e internazionale. Molti dei suoi progetti hanno per protagonisti gli adolescenti, le loro storie, la loro visione della realtà. Tra questi, Quaranta cavalli, L’armée rouge e Api. Fondatore della società Lunia Film, Ciriello continua a dare voce alle comunità locali, utilizzando il cinema come strumento di narrazione collettiva e ribaltamento di stereotipi visivi.