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Sebastian Stan – Da supereroe Marvel alla corsa per gli Oscar

Arriva la doppia nomination ai Golden Globe per due ruoli molto impegnativi. Ora è caccia alla prima nomination agli Oscar

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'The Apprentice' il film sul giovane Donald Trump ha una data d'uscita

Sebastian Stan, attore principalmente conosciuto per aver interpretato il personaggio di Bucky Barnes nei film di Captain America e degli Avengers, è stato protagonista di due straordinarie interpretazioni, premiate entrambe con la candidatura ai Golden Globe 2025.

La nomination per il miglior attore in un ruolo drammatico arriva grazie al film The Apprentice diretto da Ali Abbasi, dove interpreta un giovane Donald Trump poco prima del suo approdo al mondo della politica; mentre grazie alla sua performance nel film A Different Man si aggiudica la nomination per migliore attore in un film commedia. Ha inoltre dichiarato che per prepararsi al meglio nel ruolo dello sfigurato Edward, passeggiava per le strade di New York con il trucco protesico per vedere come i passanti lo trattavano.

Gli inizi e i primi ruoli

Nato a Costanza il 13 dicembre 1982, Stan cresce nella città rumena fino all’età di 8 anni. Quando i suoi genitori divorziano egli si trasferisce con la madre, prima a Vienna e poi definitivamente nella Contea di Rockland, nello stato di New York. Durante gli anni scolastici Stan scopre la passione per la recitazione e prende parte a numerosi spettacoli teatrali. Scelse di frequentare la Rutgers University decidendo di impegnarsi seriamente negli studi di recitazione all’università, laureandosi in Arti Teatrali nel 2006.

Solamente un anno dopo diventa noto al pubblico televisivo grazie al ruolo di Carter Baizen nella serie tv Gossip Girl.

Il successo

Stan inizia a essere notato, oltre per la sua bravura, anche per la sua bellezza, e la sua capacità di calarsi in ruoli macabri come quelli in The Apparition e Il cigno nero. Il successo definitivo arriva però grazie alla trilogia Marvel di Captain America dove viene conosciuto al grande pubblico per l’interpretazione di Bucky Barnes, spalla destra di Captain America e soprannominato il Soldato d’inverno per via delle numerose missioni svolte durante la seconda guerra mondiale, soprattutto contro l’Unione Sovietica. Caratteristica principale dell’eroe è il braccio di ferro che sostituisce quello perso durante una pericolosa missione. Il personaggio tornerà poi in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame e nella serie tv The Falcon and the Winter Soldier. In una recente intervista per la rivista GQ UK parla del suo rapporto con l’ambiente del Marvel Cinematic Universe e con le persone che criticano quel tipo di film:

Non ho mai fatto parte di una società che mette così tanto cuore e pensiero in ogni cosa. Se la Marvel non ci fosse più, creerebbe un buco così grande che si dovrebbe riempire per forza. Non si può criticare qualcosa senza offrire un’alternativa migliore.

La prima nomination e l’affermazione definitiva

Nonostante l’approdo all’universo Marvel, Sebastian Stan prende parte a ruoli televisivi sempre più rilevanti e drammatici. Particolarmente apprezzata dal pubblico la sua performance in C’era una volta, nel ruolo del Cappellaio Matto, ma il vero successo di critica arriva per merito del suo ruolo nella serie tv americana Political Animals, nella quale interpreta il tormentato Hammond e per il quale ottiene la prima nomination ai Critics’ Choice Awards come miglior attore non protagonista in un film o miniserie tv. Successivamente partecipa al film successo The Martian del 2015 diretto da Ridley Scott e Tonya nel 2017 affiancando una straordinaria Margot Robbie. Nel 2019 è protagonista nel film Era mio figlio, film che ripercorre le inchieste dell’avvocato Scott Huffman volta all’assegnazione della Medal of Honor postuma a William Hart Pitsenbarger, che salvò la vita a numerosi soldati durante la guerra in Vietnam. Assieme a lui nel film un cast eccezionale che vede la partecipazione di Cristopher Plummer, Ed Harris, Samuel L. Jackson, William Hurt e l’ultima apparizione sul grande schermo di Peter Fonda.

Sognando l’Oscar

Dal 2020 in poi l’attore americano ha ottenuto sempre più riconoscimenti, dimostrando tutta la sua bravura e la sua dedizione per ruoli complicatissimi. Dall’affascinante cannibale in Fresh alla prima nomination agli Emmy Awards e ai Golden Globe per l’interpretazione della rockstar Tommy Lee nella serie Pam & Tommy. Riceve finalmente il primo riconoscimento internazionale vincendo l’orso d’argento al festival di Berlino per A Different Man. L’attore alla conferenza stampa del film ha dichiarato:

È stato davvero interessante e in qualche modo spaventoso vedere quanto sia limitata l’interazione. Le uniche persone davvero oneste erano i bambini

Esce poi nelle sale The Apprentice. Per il pubblico l’interpretazione del giovane Trump è quella che può concretamente candidare Stan all’oscar per il miglior attore. La vittoria dell’Academy potrebbe segnare l’ascesa nell’olimpo dei grandi per un attore che ruolo dopo ruolo si rivela sempre più bravo.

  • Anno: 2024
  • Durata: 112 minuti
  • Distribuzione: A24 Distribution
  • Genere: Black comedy
  • Nazionalita: Stati Uniti
  • Regia: Aaron Schimberg
  • Data di uscita: 20-March-2025

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