I Soprano – La verastoria è il documentario disponibile in due parti su Sky Documetaries e in streaming su NowTv, che sviscera le fasi tecniche, intime e personali di una delle serie tv più amate, iconiche e progressiste del panorama televisivo, riuscendo a diventare un fenomeno pop e fonte di ispirazione per gli addetti ai lavori.
Il reportage, diretto dal regista premio Oscar Alex Gibney, grazie anche ad acute sovrapposizioni di montaggio con alcune scene della serie, appare da subito una seduta psicologica in cui l’intervistatore “estorce” al regista e co-sceneggiatore David Chase i retroscena che si annidano dietro la sua creazione.
La ricostruzione fatta di immagini esclusive e interviste ad autori e attori della serie, non ha un’unica direzione, e d’altronde non potrebbe averla, visto il legame di dipendenza con il suo stesso ideatore. I lunghi casting in cerca del colpo di fulmine con il volto perfetto; le giornate infinite seduto con il suo team di sceneggiatori che, come in una seduta spiritica, evocavano l’ispirazione per comporre la scena giusta affinché nessuna parola o espressione venisse lasciata al caso; la rivelazione del David Chase come uomo prima che come regista.
Nonostante siano trascorsi venticinque anni dalla prima messa in onda, la grandezza di questa serie risiede proprio nella personalità del regista, che, con perseveranza, ha voluto traslare la sua creatura in una trasposizione del suo vissuto, il motore che lo ha spinto a dare forma al suo sogno, a quegli inneschi che hanno minato il suo cammino. I personaggi, le location, le dinamiche della trama, sono un disegno preciso della sua volontà di trasferire al pubblico qualcosa che lui conosce, che ha vissuto, preservando l’idea dell’artista che condivide e che non si divide.
I Soprano – la vera storia
Grazie alla lungimiranza della HBO, ottiene di girare nel New Jersey, la città in cui ha vissuto, nonostante il malcontento delle case produttrici per la lievitazione dei costi, e per essersi allontanato dallo scenario newyorkese, già pronto per film del genere. Il gangster Tony Soprano, interpretato dal compianto James Gandolfini, non è altro che il protagonista della vita di Chase, nonostante quest’ultimo non abbia alcun passato criminale. Tony, infatti, si allontana dall’idea di mafioso tutto d’un pezzo, privo di esitazione, che non conosce altro linguaggio che il malaffare. Tony è innanzitutto un uomo, figlio di una madre che lo ha nutrito con pane e dolore, e che farà i conti con i fantasmi passati e presenti che annebbiano la mente ed il cuore. Un uomo che cerca e – a suo modo – chiede aiuto, spingendosi fin sulla poltrona della dottoressa Melfi (Lorrain Bracco), una psicologa che avrà il compito di dare un nome e una forma ai suoi turbamenti, spesso frutto di attacchi di panico.
Altro marchio di fabbrica è lo stile tragicomico che renderà quasi divertente le dinamiche ciniche e violente immancabili nel mafia style, reso ancora più inconfondibile dalla scelta di attori che avessero sangue – o almeno – spirito italiano, capaci di infondere anche nelle scene più drammatiche un tono di ilarità e affezione. L’obiettivo di Chase, infatti, è quello di ampliare i confini di un classico gangster-movie, tutto sparatorie e malavita. Attraverso la chiave del male apre le porte all’intensità del vivere dell’uomo qualunque, che posa sigaro e pistola e diventa marito, padre, amico, figlio…ma anche solo.
I Soprano – la vera storia è una metastoria. La prima è quella pensata da Alex Gibney che con questo prodotto ha voluto celebrare l’ostinata passione di un uomo di creare e raccontare, l’esempio di come la perseveranza ostacolata dal rigetto del merito alla fine la vince. Un’esortazione alla qualità, per ricordare che anche la (sottovalutata) narrazione televisiva possa essere una parabola d’insegnamento. Poi c’è quella di Chase, rimasto fedele per tutti gli otto anni al progetto che aveva sposato, nonostante le tentazioni ammalianti indotte dal successo. Un idealista che ha fatto da padre alla sua creatura, nutrendola giorno dopo giorno, permettendogli di rimanere fedele a se stesso, rendendosene figlio.
I due registi Fabio e Damiano D’Innocenzo raccontano della loro nuova miniserie ‘Dostoevskij’
I Soprano – La vera storia
Anno: 2024
Durata: 160 minuti
Distribuzione: NowTv
Genere: Documentario
Nazionalita: USA
Regia: Alex Gibney
Data di uscita: 04-October-2024
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