‘Nosferatu’: il Conte Orlok secondo Robert Eggers

Nosferatu il vampiro, pellicola del 1922 diretta da F.W. Murnau, è uno dei film più iconici e influenti della storia del cinema. Un classico del genere horror che ha lasciato un’impronta indelebile nell’immaginario collettivo. A quanto pare, il remake firmato Robert Eggers, non sarà da meno.

Chris Columbus, produttore del film, ha definito Nosferatu come “il film più spaventoso dai tempi di Shining”, una dichiarazione che ha ulteriormente alimentato l’attesa. E non sono solo le parole di Columbus a suscitare entusiasmo: le prime recensioni sottolineano la forza visiva e il potenziale terrorizzante del film che in Italia inaugurerà il nuovo anno arrivando nelle sale italiane il 1° Gennaio 2025.

Una visione disturbante: L’Orlok di Bill Skarsgård

Una delle ragioni principali per cui il nuovo Nosferatu ha suscitato tanto clamore è la sua interpretazione del leggendario Conte Orlok, il vampiro che, nel film di Murnau del 1922, ha definito l’immaginario collettivo. In questa versione, Bill Skarsgård interpreta Orlok, ma, come ha dichiarato Eggers in una intervista a Vanity Fair, il vampiro non sarà nobile ed elegante. Il regista ha promesso una versione ancora più spaventosa del personaggio, che sarà più simile a un non morto, un’entità quasi zombificata:

“Questo Orlok, più di qualsiasi altra versione cinematografica, è un vampiro del folklore. Ciò significa che è una persona morta. E non è come se dicesse: ‘Ho un aspetto fantastico e sono morto’. I vampiri del folklore sono, per certi versi, più simili agli zombie.
Il motivo per cui ha l’aspetto che ha e si veste come si veste, è che per la prima volta in una storia di Dracula o Nosferatu, questo tizio sembra un nobile transilvano morto. Ogni singola cosa che indossa, fino ai tacchi delle scarpe, è ciò che avrebbe indossato lui. Non è mai stato fatto”

Skarsgård, noto per aver interpretato il clown Pennywise nei film di It, ha una presenza inquietante che si sposa perfettamente con la visione di Robert Eggers. Le recensioni iniziali sono entusiastiche: Clayton Davis di Variety ha definito l’attore “minaccioso“, aggiungendo che l’intero film è “un concentrato di paura paralizzante.”

Le performance di Lily-Rose Depp e Nicholas Hoult

Oltre a Skarsgård, anche gli altri membri del cast hanno ricevuto elogi. Lily-Rose Depp, nel ruolo di Elizabeth, la moglie di Hutter, è stata definita “inquietante”, portando una qualità eterea e allo stesso tempo minacciosa al suo personaggio. Nicholas Hoult, nel ruolo di Hutter, è stato descritto come l’anello di congiunzione tra l’orrore e l’incertezza, il personaggio che progressivamente si rende conto del terrore che sta per abbattersi sulla sua vita.

Un horror da brividi con un tocco di umorismo diabolico

Le prime recensioni parlano di un film che non solo spaventa, ma anche intriga con il suo mix di terrore e umorismo nero. Germain Lussier di Gizmodo e io9 ha dichiarato che, sebbene Nosferatu non sia il suo film preferito di Eggers, il regista ha realizzato un’opera che è “un knockout”, aggiungendo che si tratta di un film “sanguinoso, inquietante, trascinante, con un accenno di umorismo diabolico”. Lussier ha inoltre elogiato la creazione di un vampiro “completamente unico e radicato nella realtà”, un tratto che promette di distinguere questo adattamento da quelli precedenti.

Un nuovo capolavoro dell’horror?

Con la regia visionaria di Robert Eggers, un cast impressionante e la promessa di una nuova e terribile incarnazione del conte Orlok, Nosferatu sembra è destinato a diventare uno dei film horror più discussi degli ultimi anni. Non si tratta solo di una rivisitazione, ma di una vera e propria reinvenzione di un classico, pronta a lasciare il segno nel cuore degli appassionati del genere. Se la paura paralizzante, la tensione psicologica e l’originalità sono ciò che cercate in un horror, Nosferatu potrebbe essere proprio il film che fa per voi.