Manca poco alla ventinovesima edizione del Linea d’Ombra Festival, ideato dall’Associazione SalernoInFestival ETS per promuovere le migliori produzioni cinematografiche e audiovisive internazionali. Dal 9 al 16 novembre 2024 a Salerno verranno proiettate le opere divise nelle varie sezioni, accomunate dal tema centrale della forza. A seguire una disamina dei punti salienti del programma del Linea d’Ombra Festival. Per avere una visione totale del programma completo dei giorni e degli orari delle proiezioni e degli incontri visitare il sito.
Film in programma al Linea d’Ombra Festival
Paesaggi d’Europa
Cominciamo le cinque sezioni in concorso del Linea d’Ombra Festival con Paesaggi d’Europa, dedicata ai lungometraggi di autori europei. Si comincia con Stories dello spagnolo Paco Sepùlveda, il quale attraversa le varie età dell’uomo, passando dalla nascita fino alla morte. Si continua con The Missile della finlandese Miia Tervo e con Thunders della moldava Ioane Bobeica, entrambi legati alla guerra e alle sue conseguenze. In Torch Song, l’olandese Jeroen Houben racconta come un gioco a tre cambi i rapporti tra due fratelli e la moglie di lui. Infine, sarà proiettato Unsinkable del danese Christian Andersen, sulla determinazione di un figlio a dimostrare l’innocenza del padre nell’incidente che gli è costato la vita.
CortoEuropa
CortoEuropa comprende diciassette cortometraggi europei realizzati negli ultimi due anni. La lista comprende 3MWh della ceca Marie-Magdalena Kochová, Aldi del georgiano Giorgi Arabuli, The Ballad del francese Christofer Nilsson, Black Lilac della polacca Olga Hajnosz, Blueberry Summer della francese Masha Kondakova, Comunque Bene dell’italiana Beatrice Baldacci, Daisy Bullet dell’italiano Simone Russo, Deserters dell’inglese Guido Zanghi, Die Letzte Wette dell’austriaco Meike Wüstenberg, The Game della russa Inga Sunagatullina, Mania! della polacca Lena Krystyna Jaworska, Nine Centimeters del russo Kirill Loginov, The Queen of Pop dello spagnolo David Goñi Artigas, Tango Siesta del croato Dinko Bozanic e Voyager dello spagnolo Pablo Pagán.
LineaDoc
In LineaDoc sono inseriti i documentari di provenienza globale, tra cui Another Day dell’albanese Eneos Carka, Know Your Stones della tedesca Katarina Jazbec, Ludendo Docet dell’italiano Luca Ferri, A visual album della statunitense Alexandra Cuesta e The ropes of Asclepius dell’italiano Filippo Ticozzi.
VideoAnimato
VideoAnimato è la sezione dedicata alle serie animate internazionali, che quest’anno ammontano a diciannove. Nell’elenco figurano, ad esempio, A Kind of Testament del francese Stephen Vuillemin, The Creators dell’inglese Madeleine Homan, Crescendo del rumeno
Eugen Constatin Munteanu, Father’s Letters del francese Alexey Evstigneev, Lines del tedesco Martin Schmidt e Potter’s Mirror dell’inglese Katherine O’Connor.
UNIFEST
Infine, per quanto riguarda UNIFEST, i venticinque cortometraggi realizzati dagli studenti universitari di tutto il mondo sono presentati in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno.
Fuori Concorso
Oltre a quelle già nominate, saranno presentate alcune opere Fuori Concorso, con le visioni dei grandi autori, i progetti speciali, il cinema emergente dell’Open Lab, la storica maratona cinematografica notturna dedicata al legal thriller.
Tanto altro dal programma del Linea d’Ombra Festival
Oltre alle opere proiettate tanti eventi, incontri e masterclass arricchiscono il programma di Linea d’Ombra Festival. Innanzitutto ci saranno gli incontri RING, speciali occasioni per il pubblico di incontrare i grandi artisti. Quest’anno gli ospiti sono Pilar Fogliati, Luca Barbareschi, Matilda de Angelis, Pietro Sermonti, Marco Tullio Giordania, Enzo d’Alò, LRNZ, Omar Rashid e Maicol & Mirco e The Bad Guy(s).
Durante gli eventi performativi di QUINTO ELEMENTO, invece, si darà spazio all’indagine sull’audiovisivo nella sua forma espansa. In questa sezione, il cinema incontra la musica, il teatro, la poesia, l’animazione e il canto per scoprire nuovi possibili orizzonti.
Sezione tradizionale nel programma di Linea d’Ombra Festival è quella dedicata alla formazione, la MEDIA EDUCATION FACTORY (MEF). Nel suo ampio programma troviamo una serie di iniziative pensate per le scuole, incentrate sul tema dei diritti, tra cui il ciclo di dibattiti L’Ora dei Diritti. Oltre a ciò ci saranno masterclass dedicate al cinema realizzate dal Nexsoft Lab e una tavola rotonda per il progetto A Chiana – una storia lunga secoli.