Euro Balkan Film Festival, il ponte culturale tra l’Italia e i Balcani
Euro Balkan Film Festival torna dal 6 al 12 novembre con la sua settima edizione, dedicata a celebrare il cinema balcanico e a promuovere la collaborazione tra la produzione italiana e quella balcanica. Quest’anno l’evento amplia il proprio nome e titolo per sottolineare l’identità culturale europea delle società balcaniche, spesso messe in secondo piano. Oltre alla Casa del Cinema e al Nuovo Cinema Aquila, la manifestazione coinvolgerà anche il MAXXI – Museo Internazionale delle Arti del XXI Secolo, conferendo ulteriore valore artistico e innovativo alla rassegna.
Euro Balkan Film Festival: i film in concorso
Il festival vedrà la partecipazione di 10 film in concorso, con opere recenti che esprimono le transizioni sociali dei Balcani, raccontate da giovani registi che introducono nuovi linguaggi cinematografici. Tra i titoli di spicco: Do Not Expect Too Much From The End of The World di Radu Jude, il film esplora le contraddizioni del capitalismo in Romania attraverso un linguaggio cinematografico innovativo e una narrazione provocatoria. Il regista invita il pubblico a riflettere sui temi come le crisi personali e le dinamiche di potere nel contesto socio – culturale romeno.
Only When I Laugh di Vanja Juranić, invece, si concentra sull’emancipazione femminile. Attraverso una combinazione di dramma e umorismo, il film pone in risalto le esperienze e le lotte delle donne balcaniche, proponendo una prospettiva unica sulle questioni di genere.
Anche Forever Hold Your Peace del regista Ivan Marinovic e Hesitation Wound di Selman Nacar mettono in scena forti figure femminili, riflettendo sul ruolo delle donne nella società contemporanea.
Tra le storie di crescita personale, emerge Blaga’s Lessons di Stephan Komandarev, vincitore del Gran Premio della Giuria alla Festa del Cinema di Roma 2023. La storia segue le vicende di un’insegnante, Blaga, che si trova a dover affrontare difficoltà professionali e personali che condizionano il suo lavoro. La pellicola affronta i temi di educazione, speranza e umanità, contro le lotte quotidiane che caratterizzano il contesto culturale bulgaro moderno.
Altri film, come Phantom Youth di Luàna Bajrami e Excursion di Una Gunjak, catturano le paure e aspirazioni della gioventù balcanica. Quest’ultimo film aprirà il festival con una proiezione e un Q&A alla Casa del Cinema.
I film fuori concorso
I film fuori concorso all’Euro Balkan Film Festival offriranno un dialogo tra storia balcanica e italiana, toccando temi quali le guerre balcaniche e la memoria storica. Tra i focus tematici:
- Focus Memoria – Storie di Guerra con Uomini Contro di Francesco Rosi e Teatro di Guerra di Mario Martone.
- Focus Cinema e Teatro con l’adattamento teatrale di Italianesi di Saverio La Ruina, che esplora le identità frammentate.
- Il Mondo delle Donne, un dialogo con registe balcaniche e italiane sul ruolo femminile nell’industria cinematografica, seguito dalla proiezione di Only When I Laugh e Phantom Youth.
Sarà poi dedicato un omaggio speciale allo scrittore Ismail Kadare al museo MAXXI, con la proiezione de Il generale dell’armata morta di Luciano Tovoli. La sezione Focus Bosnia Erzegovina celebra il decennale di I ponti di Sarajevo, film collettivo di tredici registi, con una presentazione e riflessione iniziale.
Euro Balkan Film Festival: le iniziative e le attività
L’Euro Balkan Film Festival inaugurerà con un workshop sulla cooperazione tra Italia e Balcani, a cui parteciperanno esperti del settore, tra cui rappresentanti del Ministero della Cultura e del MAEci. Durante il workshop si discuteranno le possibilità di coproduzione e le nuove normative sui finanziamenti. Seguirà poi una discussione sul progetto CineMosaic – Roma-Balkan Stories, che coinvolgerà giovani cineasti italiani e balcanici in una residenza artistica. Inoltre, una collaborazione tra Augustus Color e l’Archivio Nazionale del Cinema Albanese promuoverà il restauro cinematografico e la formazione di nuovi talenti. La giuria del festival, presieduta dalla professoressa Dina Iordanova, include noti professionisti del cinema balcanico e italiano, come Aida Begić, Esmeralda Calabria e Kujtim Çashku.
Questa nuova edizione dell’Euro Balkan Film Festival ha l’obiettivo di raccontare la complessità dei Balcani, tra conflitti storici e aspirazioni contemporanee, attraverso una selezione di film che uniscono profondità narrativa e impegno sociale. Con una proposta ricca e diversificata, il festival si conferma come un importante appuntamento per chi desidera esplorare le storie e le voci di una regione spesso fraintesa, rafforzando i legami culturali tra Italia e Balcani.
