Tutti i premi della festa del cinema di Roma.
La Festa del Cinema di Roma, ufficialmente riconosciuta dalla FIAPF, ha premiato oggi, sabato 26 ottobre, i vincitori della 19esima edizione durante la cerimonia finale presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Una giuria presieduta dal regista Pablo Trapero, insieme alla montatrice Francesca Calvelli, l’attrice Laetitia Casta, la produttrice Gail Egan e lo sceneggiatore Dennis Lehane, ha assegnato i seguenti premi:
Miglior film:Bound in Heaven di Huo Xin
Gran Premio della Giuria:La nuit se traîne di Michiel Blanchart
Miglior regia: Morrisa Maltz per Jazzy
Miglior sceneggiatura: Christopher Andrews per Bring Them Down
Miglior attrice – Premio “Monica Vitti”: Ángela Molina per Polvo será
Miglior attore – Premio “Vittorio Gassman”: Elio Germano per Berlinguer. La grande ambizione
Premio speciale della Giuria: al cast femminile di Reading Lolita in Tehran
Elio Germano ha vinto il premio ‘Vittorio Gassman’ come miglior attore per il suo ruolo da protagonista in Berlinguer. La grande ambizione, diretto da Andrea Segre. Il premio del pubblico è stato assegnato aReading Lolita in Tehran di Eran Riklis, mentre il riconoscimento per il miglior film è andato a Bound in Heaven, che ha ricevuto anche il premio come miglior esordio alla regia, consegnato alla regista Huo Xin.
Miglior opera prima
Ciao bambino di Edgardo Pistone e Bound in Heaven di Huo Xin sono stati premiati ex aequo come migliori opere prime.
Premio del pubblico
Reading Lolita in Tehran di Eran Riklis ha vinto il Premio del Pubblico FS, consegnato dal sindaco Roberto Gualtieri, che è anche stato protagonista di una simpatica gag della conduttrice Geppi Cucciari. A ritirare il premio è stato il regista israeliano Riklis, che ha definito il suo film come una (quasi) coproduzione israelo-iraniana, nonostante le tensioni tra i due paesi. Il film porta un messaggio di pace, parlando della possibilità di coesistere in libertà. Riklis ha inoltre sottolineato l’importanza di combattere contro la violenza e l’oppressione.
Miglior attore
Elio Germano ha vinto il premio ‘Vittorio Gassman’ come miglior attore nella sezione Progressive Cinema per il film Berlinguer. La grande ambizione. Nel ringraziare i suoi collaboratori, ha parlato delle nuove generazioni, che non si sentono ascoltate, e ha letto una frase dello stesso Berlinguer:
“Se i giovani si impadroniscono di ogni ramo del sapere e si organizzano al fianco dei lavoratori, non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia”.
Elio Germano interpreta Enrico Berlinguer
Miglior attrice
Angela Molina ha vinto il premio ‘Monica Vitti’ come miglior attrice per la sua interpretazione in Polvo serán di Carlos Marques-Marcet. Il film segue la vita di Claudia, malata terminale, e Flavio, il compagno, che decide di accompagnarla in Svizzera per il suicidio assistito. Il ritorno dei figli riporta a galla tensioni familiari, mentre Claudia e Flavio si confrontano con la chiusura della loro esistenza condivisa.
Miglior film
Il film cineseBound in Heaven, diretto da Huo Xin, ha trionfato come miglior film alla 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma e ha vinto anche il premio per la migliore opera prima. La storia segue una donna, interpretata da Ni Ni, che tocca l’animo di un uomo coriaceo, interpretato da Zhou You. Insieme affronteranno un viaggio emotivo e fisico, esplorando temi universali, quali vita e morte.