«Motociclisti come lui sono motociclisti a vita, non scendono mai dalla sella». All’anagrafe Giacomo Agostini, ma conosciuto dalla collettività nel suo diminutivo di Ago, è uno dei più blasonati motociclisti al mondo. Detentore di 15 vittorie internazionali, 18 italiane e 123 nel Motomondiale, Agostini si è reso immortale scrivendo la storia del suo sport, segnando per sempre la memoria collettiva e personificando il ritratto di un’intera epoca. Il documentario di Giangiacomo De Stefano (anche sceneggiatore e produttore del film) non ripercorre, soltanto, le tappe memorabili del suo percorso professionale, mescolando lo storytelling dello stesso Agostini a testimonianze di colleghi ed estimatori, ma dona anche allo spettatore una porta d’accesso all’uomo dentro il campione. Determinazione, coraggio e passione agonistica sono solo alcune delle qualità del fuoriclasse, che echeggiano fortissime da questo lungometraggio appassionato ed evocativo.
Ago è prodotto da Sonne Film e distribuito da Adler Entertainment. Menzione speciale per il suono curato da Riccardo Rossi. Il film è patrocinato e finanziato dall’Emilia Romagna Film Commission.
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Ago, la sinossi ufficiale
Giacomo Agostini non è stato solo uno dei più grandi piloti nella storia del motociclismo, ma anche uno dei simboli dell’Italia degli anni ’60 e ’70, ovvero di una società che aveva fatto dei mezzi meccanici un pilastro imprescindibile della vita quotidiana, elevandoli a simbolo del progresso e dell’innovazione. Il film ne rievoca la vita e la carriera ricorrendo a immagini di repertorio spesso inedite e alle testimonianze di chi lo ha conosciuto o di chi è cresciuto ammirando le sue imprese. A emergere è il ritratto di un moderno Parsifal che ha più volte sfidato la morte uscendone vincitore, un mito che ha trasceso l’ambito sportivo per entrare direttamente nell’immaginario collettivo di un’intera nazione.
Ago, l’eroe delle corse
Titolare di record del mondo, re indiscusso dell’universo del motociclismo, innovatore, maestro, icona senza tempo di un’intera generazione di sportivi e non solo. Giacomo Agostini è la rappresentazione ispirazionale di un uomo che realizza il suo sogno grazie a tenacia, audacia, temperamento, dedizione e spirito avventuroso. Il film Ago traccia molto bene tutto questo, parlando non solo agli appassionati di moto, ma a tutti coloro che hanno vissuto quei tempi memorabili e ai sognatori incalliti. Il viaggio proposto da Giacomo Agostini è un sali e scendi di emozioni e adrenalina, in cui le fasi del cammino di Agostini verso la vetta non risultano prive di inciampi, rischi od ostacoli, a partire dal padre che, almeno all’inizio, non sosteneva la passione del figlio. In un’epoca in cui molti motociclisti mettono a repentaglio la loro vita per un giro in pista, Agostini colleziona un successo dopo l’altro, contribuendo decisamente a rendere il motociclismo lo sport popolare che è tuttora. Innovandosi costantemente, Giacomo Agostini ha cambiato il suo sport e si è fatto plasmare, dimostrando di essere sempre all’altezza di nuove sfide.
Un ritratto umano aldiqua dell’alta velocità
In Ago, Giacomo Agostini si racconta generosamente davanti alla cinepresa, svelando un uomo mai rassegnato dinanzi ai propri limiti, ma sempre pronto a superarli. Il film di De Stefano bilancia sapientemente lo storytelling del progagonista con le tante voci rappresentative di quell’epoca, come giornalisti o amici che hanno vissuto insieme a lui i passaggi non solo sportivi, ma anche di crescita personale che Agostini ha attraversato nel mentre.
Ago offre un itinerario intimo e coinvolgente nelle gesta di un grande del motociclismo, facendoci intendere quanto lo sport non sia mera appendice della vita, ma aiuti ad esaltarla. Attraverso il documentario di De Stefano, si celebra l’esistenza e la carriera di un uomo la cui eco ha trasformato la collettività, instillando nelle genti un’iconografia positiva di come raggiungere i propri obiettivi sia possibile nel modo migliore possibile. Le leggende sono di certo rare, altrimenti non le definiremmo tali, ma la storia Giacomo Agostini e, soprattutto, dell’uomo dentro il campione contribuisce ad umanizzarle, per ispirare chi ne fruisce a tenere duro nelle difficoltà, senza mai perdere di vista la ricerca della felicità.
