Stranger Things ha visto molti personaggi cambiare molto nel corso delle stagioni, ma pochi quanto Hopper. L’amato sceriffo di Hawkins è uno dei personaggi più iconici della serie, e ora i fratelli Duffer, sceneggiatori e registi, potrebbero avere una sorpresa in serbo per loro.
Stranger Things e l’eredità della prima stagione
Era l’estate del 2016, quando Netflix sbarcò in Italia attirando pubblico con Stranger Things come il suo prodotto bandiera. La serie si impose all’attenzione velocemente per la varietà di personaggi leggeri e seri. Nella seconda categoria, Hopper è stato il più profondo, capace di toccare corde anche tragiche nei flashback sulla sua storia passata. Lo sceriffo venne presentato come un uomo distrutto dalla morte della piccola figlia, Sara, e dal conseguente divorzio con la moglie che ignora le sue chiamate e si è rifatta una vita altrove.
Dopo aver protetto e adottato Undici, la ragazzina coi superpoteri ispirata a E.T., Hopper si è fatto più leggero e simpatico nelle successive due stagioni. Nella quarta ha recuperato alcuni dei suoi toni drammatici dovendo combattere per sopravvivere durante la sua prigionia in Russia e tornare a casa. Tanti vorrebbero vederlo sviluppato come una via di mezzo tra queste due istanze in Stranger Things 5.
Un ritorno inatteso
Qualche giorno fa è stato pubblicato in rete un annuncio di casting per il personaggio di Sara. L’età richiesta è la stessa di quella di Elle Graham nella prima stagione. Difficilmente ci sarà un plot twist dove la ritroveremo viva e cresciuta, ma non è neanche detto che si tratti di un semplice flashback nostalgico/commuovente.
In Stranger Things 4, Vecna usava i suoi poteri per possedere gli abitanti di Hawkins apparendogli in visioni sotto forma dei cari defunti, puntando sui loro sensi di colpa. In questo Stranger Things ha preso ispirazione da vari horror dagli anni’80, da Nightmare a Lucio Fulci.
E se il cattivo della serie usasse questo potere contro Hopper e tutti gli altri protagonisti nell’ultima stagione?