Il 15 ottobre 2024, nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, si è tenuto lo straordinario evento di pre-apertura di Alice nella città. La ventiquattresima edizione della sezione parallela della Festa del Cinema di Roma, diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, ha preso il via con un ospite d’eccezione. Si tratta del regista fuoriclasse Francis Ford Coppola, nuovamente al cinema dal 16 ottobre 2024 con la sua ultima fatica, Megalopolis.
Questa non è una masterclass
Francis Ford Coppola ha rotto il ghiaccio, dopo una standing ovation che ha animato la sala, affermando
“non chiamatela Masterclass, il cinema è troppo giovane per avere maestri: questa è una conversazione tra studenti […] e il miglior insegnante è proprio lo studente”.
Nel corso dell’incontro, infatti, il regista si è rivolto agli oltre 200 studenti di cinema in sala, arrivando a chiamarli sul palco per improvvisare un divertente esercizio che resterà nella loro memoria come una vera e propria lezione di cinema. Coppola ha chiesto loro se parlano inglese e se hanno visto il suo ultimo film, azzerando le distanze. Con franchezza, ha ripercorso i suoi esordi, raccontando come sia passato dal teatro alla regia cinematografica a causa della visione di un film di Sergej Ėjzenštejn visto in una piccola sala dismessa. In merito all’aver diretto un film come Il Padrino (1982), ha affermato
“ho catturato un fulmine e l’ho messo dentro un barattolo”,
proseguendo con riferimenti ad Apocalypse Now (1979) e, ancora, Un sogno lungo un giorno (1981).
Riguardo alla sua cifra, ha dichiarato:
“un giorno mi sono chiesto quale fosse il mio stile e ho capito che sono stati proprio i film a dirmi come dovevo farli”.
Coppola ha tenuto a discutere di scrittura e, soprattutto, di recitazione, sottolineando come i grandi registi siano nati da lì. L’autore ha definito il regista come un “allenatore” perché, a suo parere, è dagli attori che viene fuori il lavoro. L’ospite non si è tirato indietro davanti a domande e curiosità, alle quali ha risposto con entusiasmo e interesse. La premessa del fuoriclasse all’inizio della Masterclass, infatti, è stata
“la cosa più importante è che voi otteniate le risposte alle vostre domande”.
Al termine dell’incontro, moderato dallo scrittore e critico cinematografico Emiliano Morreale, l’attore Matt Dillon, che ha assistito in sala insieme al pubblico, è salito sul palco per una consegna speciale. I ragazzi di Alice della città, infatti, hanno conferito a Francis Ford Coppola un premio come ringraziamento delle sue presenza e generosità. Si è trattato del secondo riconoscimento dopo la Lupa Capitolina consegnatagli in Campidoglio dal Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.