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Il ritorno di ‘Law and Order – i due volti della giustizia’

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Law and Order – i due volti della giustizia, una delle serie più longeve e iconiche del genere legal, è tornata con la sua 23esima stagione. Superata in durata solo dal suo spin-off, Law and Order – Unità vittime speciali, la serie continua a esplorare i temi della giustizia e della criminalità. Gli episodi vanno in onda ogni domenica su Sky e Now TV dal 6 ottobre. Con il ritorno del procuratore capo Jack McCoy (Sam Waterston), la Tenente Kate Dixon (Camryn Manheim), e altri personaggi iconici, la stagione promette nuove emozioni: il Detective Frank Cosgrove (Jeffrey Donovan) ha lasciato l’unità, sostituito dal Detective Vincent Riley (Reid Scott).

Law and Order episodi sempre attuali

I primi episodi di questa nuova stagione affrontano temi di grande attualità. In  Libertà di espressione, tratta la morte del rettore della Hudson University e fa luce su degli scontri all’interno dell’Università stessa. Infatti, nel campus dopo l’attentato ad Israele del 7 ottobre 2023 e il conseguente attacco su Gaza, si sono creati due diversi gruppi, tra studenti e professori, che portano avanti due diverse idee del conflitto mostrando la difficoltà di discutere questioni complesse come queste.

Il secondo episodio, Innovazione umana, ruota intorno all’uso dell’Intelligenza Artificiale. Il caso riguarda l’omicidio di un CEO di una società tecnologica, e l’IA, Ava, gioca un ruolo cruciale nella vicenda sollevando interrogativi sul confine tra vero e falso nell’era digitale.

L’unione tra crime e procedural

«Nel sistema penale, lo stato è rappresentato da due gruppi distinti, eppure di uguale importanza: la polizia, che indaga sul crimine, e i procuratori distrettuali, che perseguono i criminali. Queste sono le loro storie.»

La forza di Law and Order sta nel suo connubio tra i generi crime e procedural. La serie, creata da Dick Wolf nel 1990 per la NBC, non si limita a presentare indagini o processi, ma esplora anche questioni morali complesse. Gli episodi raramente offrono una chiara divisione tra bene e male, lasciando lo spettatore a riflettere su dilemmi etici. Questo approccio consente alla serie di distinguersi nel panorama televisivo, mantenendo alto l’interesse del pubblico attraverso trame che sfidano le convenzioni narrative classiche.

 

La continuità stilistica della nuova stagione

Nonostante uno sciopero degli sceneggiatori abbia ridotto il numero di episodi di questa stagione, Law and Order mantiene la sua cifra stilistica. Ogni episodio è suddiviso in due parti: la prima dedicata alle indagini della polizia e la seconda al processo legale. La serie si ispira a casi reali, rendendo le storie autentiche. La narrazione evita eccessi  emotivi personali, mantenendo il focus sul crimine e sulla giustizia. La regia è sobria e realistica, supportata dal celebre suono “dun dun” che sottolinea i momenti di transizione.

 

Law and Order – i due volti della giustizia: temi contemporanei e dilemmi etici

La 23esima stagione di Law and Order – i due volti della giustizia conferma la capacità della serie di affrontare temi contemporanei con un approccio riflessivo. Dalle discussioni accese sul conflitto israelo-palestinese al ruolo crescente dell’Intelligenza Artificiale nella vita quotidiana, ogni episodio offre uno spaccato di questioni attuali che vanno oltre la semplice risoluzione del caso. Questo fa di Law and Order una serie sempre al passo con i tempi, capace di stimolare una riflessione profonda sul mondo che ci circonda.

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