Il Re torna. Il grande Daniel Day-Lewis torna a recitare per l’esordio alla regia di suo figlio Ronan con il film Anemone. L’attore aveva annunciato il suo ritiro dalle scene nel 2017 dopo l’uscita de Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson.
Il film – targato Focus Features e Plan B di Brad Pitt – è scritto a quattro mani da Daniel e Ronan ed è descritto come un’esplorazione dei legami familiari tra padri, figli e fratelli.
Considerato tra i migliori , Daniel Day-Lewis vinse con Il mio piede sinistro di Jim Sheridan il primo premio Oscar. Nominato poi per ‘L’età dell’innocenza’ e ‘Gangs of New York’ di Martin Scorsese con ‘Il petroliere’ di Paul Thomas Anderson vince il secondo Oscar.
Tra i lavori più recenti, il film di Steven Spielberg che lo ha scelto per interpretare Abraham Lincoln nella pellicola omonima, che gli vale la terza statuetta, e Il filo nascosto di Anderson, meraviglioso temporaneo canto del cigno.
Il suo ritorno rende sicuramente felici gli estimatori del grande Cinema perchè Lewis fa parte di quella, ristretta, cerchia di interpreti , da De Niro ad Al Pacino fino ad Anthony Hopkins. Denzel Washington o Dustin Hofffman che negli anni hanno reso grande la settima arte . Interpretazioni sempre al limite della totale immedesimazione, quasi un assoluto processo immersivo che hanno reso immortale ognuna delle sue pellicole.
Daniel Day-Lewis: la maniacalità di un interprete perfetto