‘Nobody Wants This’, la nuova serie tv Netflix

Nobody Wants This è la nuovissima serie Netflix scritta da Erin Foster e prodotta da Fatigue Sisters Productions, Levitan Productions, Mr. D Productions, 3 Arts Entertainment, Dunshire Productions, 20th Television e Double Wide Productions.

Romantic-comedy di una stagione in 10 episodi, della durata di circa 30 minuti ciascuna.

Trama di Nobody Wants This

La Rom-com prende il titolo dal podcast Nobody Wants This che la protagonista Joanne (Kristen Bell, ex Veronica Mars) conduce con la sorella Morgan (Justine Lupe) sul mondo delle relazioni e della sessualità, con uno spirito libero e frivolo. Due sorelle diverse che, dal salotto di casa, dialogano e spesso si scontrano nel loro programma, con naturalezza e freschezza e, proprio per questo, seguito da un pubblico sempre in crescita.

Joanne è una donna che non riesce a vivere relazioni serie e stabili, anzi spesso fugge senza approfondire la conoscenza del partner. E, per questo, canzonata dalla sorella, soprattutto durante il loro podcast.

Atea, indipendente, spesso turbata da una famiglia atipica, da genitori separati di recente (il padre ha capito di essere omosessuale e la madre, depressa cronica, spesso e goffamente dà consigli improbabili alle figlie), Joanne vive per il suo podcast. Infatti Nobody Wants This è in procinto di essere distribuito e prodotto a più alti livelli. Ma una sera, a cena da un’amica, conosce il giovane Rabbino Noah (Adam Brody ex Seth Cohen di The O.C.) e nasce un reciproco interesse.

Relazione che troverà non pochi ostacoli, tra differenze caratteriali, culturali e religiose, nonché l’intromissione della famiglia di Noah, rigidamente religiosa e contraria alla relazione con la ragazza “Shiksa” (termine usato per una bella donna, non di cultura ebraica, solitamente bionda e con gli occhi chiari, considerata in modo scherzoso come tentatrice e contro i precetti religiosi). Relazione che metterà i due protagonisti di fronte a realtà opposte e scelte difficili.

Nobody Wants This:  come nasce l’idea

Prima serie creata da Erin Foster, è ispirata al suo percorso di conversione verso l’ebraismo quando conobbe nel 2018 il futuro marito, Simon Tikhman.

Anche Erin conduce un podcast con la sorella Sara e in una puntata del programma, intitolata “Shiksa”, parlò delle difficoltà della sua relazione. Un’idea che dopo anni si è trasformata in serie tv, come una lettera d’amore per il marito Simon.

Nobody Wants This, perchè guardarlo

È una commedia romantica con interpreti rassicuranti, due volti che tornano dagli anni 2000 in veste molto semplice. Due adulti belli, ma comuni, con tutti i loro pregi e difetti. Nessuna perfezione. Adulti che si trovano con stili di vita agli opposti, ma che cercano di avvicinare i loro mondi in modo maturo e consapevole.

Non mancano battute ironiche e scene adolescenziali, che spesso ricorrono per smorzare alcuni momenti di puro romanticismo. I personaggi sono abbastanza delineati, spiccano il fratello di Noah, Sasha (Timothy Simons), esuberante e simpatico gigante buono che di tutta questa storia ne trova solo lati positivi, all’opposto sua moglie Esther (Jackie Tohn), migliore amica della ex fidanzata di Noah, algida e pungente con le due sorelle Joanne e Morgan. Ma soprattutto quella che è l’antagonista di Joanne, la madre di Noah, Bina (Tovah Feldshuh), matriarca intorno cui dipendono tutte le decisioni della famiglia.

Si può dire che Nobody Wants This è una commedia che scivola piacevolmente per chi ama il genere, strizza l’occhio a qualche sit-com e dejà-vu del passato e a serie di successo (Sex & The City ad esempio). Semplice e chiara, scritta delineando personaggi puliti, che non usano sotterfugi o doppi fini. Portatrice di un messaggio puro ed elementare, direi essenziale: cosa si è disposti a fare per amore, fino a che punto? Si può avere tutto nella vita?

Nobody Wants This ci sarà la seconda stagione?

Si parla già in rete di una possibile seconda stagione della serie, per ora solo rumors, ma visto l’alta percentuale di pubblico che la sta seguendo e un finale che potrebbe aprirsi a diverse possibilità, può darsi che Netflix possa considerarne l’idea.